Home Il progetto Ricerca nel Repertorio Piante e Vedute Temi e Itinerari Indici Link Crediti Contatti
Ricerca nel Repertorio
Denominazione Modulo di ricerca
Ubicazione
Proprietà
Architetti - Ingegneri
Pittori - Scultori - Decoratori
Uomini illustri
Testo
Per ottimizzare la ricerca è consigliabile digitare una sola parola chiave per campo (es.: Bardi, anziché via de’ Bardi).
Per ulteriori suggerimenti si veda a:


Struttura della banca dati
 
Scheda Palazzo Niccolini Torna ai risultati della ricerca
Versione stampabile della scheda
Quartiere Santa Maria Novella
Ubicazione Via dei Fossi 12
Denominazione Palazzo Niccolini
Altre denominazioni Palazzo Bourbon del Monte, Hotel Residenza Del Moro
Affacci via della Spada 16r -17r, via del Moro 45r- 15, piazza Ottaviani
Proprietà Da Sommaia, Bourbon del Monte Santa Maria, Niccolini.
Architetti - Ingegneri Buontalenti Bernardo.
Pittori - Scultori - Decoratori Puglieschi Antonio.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche "Se non è ricco di artistiche decorazioni nella sua parte esterna, questo palazzo è certo fra i più vasti di Firenze, e de' più ricchi di comodi annessi e di eleganti sale interne". Così Guido Carocci segnalava il palazzo nel suo Illustratore fiorentino per l'anno 1907, ricostruendone la storia e le trasformazione succedutesi nel tempo. Erano qui in antico vari fabbricati di proprietà dei Pollini e dei Federighi, che i Da Sommaia acquistarono a più riprese tra il 1500 e il 1532, procedendo poi a opere di trasformazione e unificazione delle vecchie case in modo da poter dichiarare, nel campione della Decima del 1534: "e noi vi abbiam murato e fatta tutt'una". Di questo primo palazzo, almeno esternamente, non appaiono tracce apprezzabili dato che, estintasi la famiglia ai primi del Seicento, la proprietà fu acquistata dai Bourbon del Monte Santa Maria, che la ingrandirono con l'acquisto di altre case vicine modificandone radicalmente sia i prospetti esterni sia la distribuzione degli spazi interni. A questa fase si deve anche la realizzazione del raro giardino pensile che si estende sui grandi locali voltati oggi adibiti ad autorimessa (numeri 50 e 52 rosso), ugualmente segnalato nel repertorio di Angiolo Pucci redatto tra gli anni venti e trenta del Novecento: "Secondo il nostro punto di vista (...) il palazzo Niccolini di via dei Fossi ha la caratteristica speciale di avere annesso un giardino pensile dalla parte volta a mezzogiorno. E' l'unico esempio rimasto in Firenze di giardini pensili, mentre in antico se ne trovano parecchi. Questo giardino occupa tutto lo spazio tra via dei Fossi e via del Moro; è sostenuto da un voltone sotto il quale esiste un magazzino o bottega. Il giardino non ha una grande larghezza, ma è fornito di una vaschetta e piantato di vari arbusti e vari alberetti". Estintosi il ramo fiorentino dei Boubon del Monte il palazzo fu acquistato nel 1863 dai Niccolini, che promossero alcune modifiche e soprattutto adeguarono gli interni al gusto del tempo, senza tuttavia interferire sul carattere seicentesco della fabbrica. Importanti lavori di restauro e consolidamento furono condotti nel 1964. Notevole l'androne, databile sempre al Seicento, con grandioso scalone di gusto buontalentiano. Oltre questo spazio è una loggia con colonne e capitelli del primo Cinquecento che comunica con via del Moro. Il piano nobile, a lungo occupato dai laboratori dell'Istituto per l'Arte e il Restauro, è stato recentemente destinato a albergo (Residenza del Moro, con accesso da via del Moro). Negli interni si segnalano pitture murali di Antonio Puglieschi (si veda il contributo di Carlotta Lenzi Iacomelli del 2015). Sulla cantonata che guarda a piazza Ottaviani è in alto lo scudo con l'arme dei Bourbon del Monte di Santa Maria (d'azzurro a tre gigli d'oro, 2.1, e alla banda attraversante di rosso). Su via del Moro (si veda) è presente invece l'arme dei Niccolini.
Bibliografia
dettaglio
Firenze 1850, p. 124; Illustratore fiorentino (1907) 1906, pp. 27-28; Limburger 1910, n. 499; Limburger-Fossi 1968, n. 499; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 365; Firenze 2005, p. 279.
Approfondimenti Carlotta Lenzi Iacomelli, L'alcova di Giovan Battista Francesco Boubon del Monte, marchese di Piancastagnaio, in Fasto privato. La decorazione murale in palazzi e ville di famiglie fiorentine, II, Dal Tardo Barocco al Romanticismo, a cura di Mina Gregori e Mara Visonà, Firenze, Edifir, 2015, pp. 49-55; Angiolo Pucci, I giardini di Firenze, IV, Giardini e orti privati della città, a cura di Mario Bencivenni e Massimo de Vico Fallani, Firenze, Leo S. Olschki, 2017, p. 103.
Documentazione fotografica Archivio fotografico SBAP, Firenze: 45576, 45577, 45578 (vedute d'insieme e particolari del prospetto su via dei Fossi, 1969); 45579 (particolare del portale, 1969); 45580 (veduta d'insieme dalla cantonata, 1969); 45581, 45582, 45583, 45584, 45585, 45586, 45587, 45588 (vedute d'insieme e particolari dei prospetti secondari, 1969).
Risorse in rete Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dal sito ufficiale dell'Hotel Residenza del Moro.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 16/11/2008
Data ultima modifica 07/04/2021
Data ultimo sopralluogo 21/01/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags giardino, autorimessa, albergo, stemma familiare.
Localizzazione
Contatti note tecniche e legali
 
Copyright © 2011 - 2021 Palazzo Spinelli - Associazione No Profit
Copyright © 2011 - 2021 Claudio Paolini