Home Il progetto Ricerca nel Repertorio Piante e Vedute Temi e Itinerari Indici Link Crediti Contatti
Ricerca nel Repertorio
Denominazione Modulo di ricerca
Ubicazione
Proprietà
Architetti - Ingegneri
Pittori - Scultori - Decoratori
Uomini illustri
Testo
Per ottimizzare la ricerca è consigliabile digitare una sola parola chiave per campo (es.: Bardi, anziché via de’ Bardi).
Per ulteriori suggerimenti si veda a:


Struttura della banca dati
 
Scheda Residenza dell'Arte di Calimala Torna ai risultati della ricerca
Versione stampabile della scheda
Quartiere Santa Maria Novella
Ubicazione Via Calimaruzza 2A-2B
Denominazione Residenza dell'Arte di Calimala
Altre denominazioni Residenza dell'Arte de' Mercatanti, casa Garbi.
Affacci .
Proprietà Arte dei Mercatanti (Calimala).
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche L'edificio è da segnalare per la presenza, sopra la porta segnata 2A, di un arco acuto con l'insegna dell'arte di Calimala, sotto forma di rotella raffigurante l'aquila che aggrinfia il torsello di lana lavorata, posta su un fondo tempestato di gigli di Francia (si ricorda come l'Arte dei Mercatanti fosse chiamata anche dei panni francesi o Francesca, per le sue relazioni mercantili con la Francia). Secondo Limburger (1910) la Residenza della corporazione, sorta nel 1359, sarebbe in realtà da identificare con gli spazi ai quali attualmente si accede dal numero civico 2 (si veda al palazzo dell'Arte dei Mercatanti di via dei Calzaiuoli): "il portale, con lo stemma della corporazione, è stato trasferito, nel secolo XIX, un poco più verso occidente". La sala dell'udienza, invece, secondo quanto segnalato da Guido Carocci nell'Illustratore fiorentino del 1905, è invece da riconoscersi nell'antica farmacia di piazza della Signoria: "è ampia, coperta da volte che poggiano sopra a ricchi ed originali capitelli doppi, scolpiti in pietra. Delle decorazioni murali che dovevano indubbiamente arricchirne le volte e le pareti non resta alcuna traccia". Certo è che ci troviamo in un isolato che, a un certo punto della sua storia, per buona parte della sua estensione, era riconducibile alle proprietà di Calimala, come attestano anche lungo questa via i numerosi pietrini che rimandano ai registri delle possessioni dell'Arte. L'edificio in oggetto è segnalato da Fantozzi (1843) come casa Garbi.
Bibliografia
dettaglio
Fantozzi 1843, p. 69, n. 136; Illustratore fiorentino (1905) 1904, pp. 44-46; Limburger 1910, n. 460; Illustratore fiorentino (1913) 1912, p. 134; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 167; Mucci 1990, p. 51.
Approfondimenti Guido Carocci, Le Arti fiorentine e le loro residenze, in "Arte e Storia", X, 1891, 20, pp. 153-155.
Documentazione fotografica Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 61316 (veduta d'insieme della lunetta con l'arme dell'Arte dei Mercatanti, 1920-1930 ca.).
Risorse in rete Nessun dato rilevato.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 15/08/2008
Data ultima modifica 05/05/2021
Data ultimo sopralluogo 10/06/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags stemma civile, pietrino.
Localizzazione
Contatti note tecniche e legali
 
Copyright © 2011 - 2021 Palazzo Spinelli - Associazione No Profit
Copyright © 2011 - 2021 Claudio Paolini