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Quartiere Viale dei Colli
Ubicazione Via Farinata degli Uberti 7
Denominazione Villino Powers
Altre denominazioni .
Affacci viale del Poggio Imperiale, via Dante da Castiglione 10
Proprietà Powers, Pagliano, Nencioni.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Powers Hiram.
Note storiche Sull'area, sulle relative opere di urbanizzazione e sul carattere della via si veda al numero civico 1 di questa strada. Il villino, posto d'angolo tra via Farinata degli Uberti e via Dante da Castiglione in modo da avere un affaccio sul viale del Poggio Imperiale, fu costruito dallo scultore americano Hiram Powers (per il quale si veda anche a via dei Serragli 111-113, sua precedente residenza) su un lotto di terreno acquistato nel 1869. La residenza fu probabilmente una delle prime della zona ed è considerata (assieme alla villa Albertina edificata da Thomas Ball) all'origine delle successive acquisizioni da parte di altri artisti angloamericani che, con le loro abitazioni, gli studi e gli atelier per l'esposizione delle opere, caratterizzarono fortemente questa porzione della città giardino poggiana. D'altra parte allo stesso Powers (certo il più famoso del gruppo e a quella data di notevoli disponibilità economiche visto il successo internazionale delle sue opere) si deve anche la costruzione di uno studio nel giardino, lungo il confine con villa Albertina (si veda a via Farinata degli Uberti 5), la commissione dell'edificio posto dall'altro lato della strada probabilmente ad uso di laboratorio e spazio espositivo (si veda a via Farinata degli Uberti 10), così come un ulteriore villino su via Dante da Castiglione (si veda al civico 17), in questo caso su un lotto acquistato a nome della signora Elisabeth Ibbotson Powers. "I villini Powers saranno venduti nel 1911 dagli eredi alla signora Pagliano, che aggiungerà al primo villino (quello posto all'angolo delle due vie) una terrazza sul lato nord, suddividendolo in due appartamenti separati (uno per piano), trasformando inoltre uno degli studi annessi in abitazione, nonché dividendo il terreno in più lotti, di cui uno finito ai signori Nencioni, eredi della Pagliano. Alla fine degli anni sessanta il piano superiore fu venduto ai Tonini Venerosi Pesciolini, quello al piano terreno all'avvocato Filippo Conti. L'architettura di entrambi i villini è pressoché identica, assai sobria e dipinta in bianco grigio; il piano terreno è rivestito da un tenue bugnato in stucco, mentre il primo, privo di bugne angolari, ha campiture alterne a parete o bugnato liscio con semplici finestre a bugnato piatto. La facciata posteriore, come in altre ville della zona, è caratterizzata da un ampio finestrone centinato con occhio sovrapposto per illuminazione del vano scale e vestibolo. Tutti i giardini, divisi fra loro da alti muri di cinta, sono tenuti in buon ordine: folto e con forte dislivello quello del primo lotto con piante di tiglio, conifere e alloro" (Quinterio 1989).
Bibliografia
dettaglio
Francesco Quinterio in Zangheri 1989, pp. 425-426; Paolini 2013, pp. 103-104, n. 82. Campo in corso di revisione.
Approfondimenti Clara Louise Dentler, Famous Foreigners in Florence 1400-1900, Firenze, Bemporad Marzocco, 1964, pp. 201-202; Clara Louise Dentler, Famous Americans in Florence, Firenze, Giunti Marzocco, 1976, p. 27; Alta Macadam, Americans in Florence. A complete guide to the city and the places associated with Americans past and present, Milano, Giunti editore, 2003, pp. 73, 113, 116-117; Hiram Powers a Firenze, catalogo della mostra (Firenze, Gabinetto G:P: Vieusseux, 2005) a cura di Katerine Gaja, Firenze, Polistampa, 2005; Hiram Powers a Firenze, atti del convegno di studi nel bicentenario della nascita (Firenze, Palazzo Strozzi, 20 settembre 2005) a cura di Caterina Del Vivo, Firenze, L.S. Olschki, 2007.
Documentazione fotografica Nessun dato rilevato.
Risorse in rete Nessun dato rilevato.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 15/01/2016
Data ultima modifica 02/08/2020
Data ultimo sopralluogo 12/07/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags casa di artista, comunità straniera (americano).
Localizzazione
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