Home Il progetto Ricerca nel Repertorio Piante e Vedute Temi e Itinerari Indici Link Crediti Contatti
Ricerca nel Repertorio
Denominazione Modulo di ricerca
Ubicazione
Proprietà
Architetti - Ingegneri
Pittori - Scultori - Decoratori
Uomini illustri
Testo
Per ottimizzare la ricerca è consigliabile digitare una sola parola chiave per campo (es.: Bardi, anziché via de’ Bardi).
Per ulteriori suggerimenti si veda a:


Struttura della banca dati
 
Scheda Cappella Botto Laschi (cimitero delle Porte Sante) Torna ai risultati della ricerca
Versione stampabile della scheda
Quartiere Extra moenia (San Miniato)
Ubicazione Via delle Porte Sante
Denominazione Cappella Botto Laschi (cimitero delle Porte Sante)
Altre denominazioni .
Affacci .
Proprietà Comune di Firenze (Botto Laschi).
Architetti - Ingegneri Fantappič Enrico Dante.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche La cappella č situata all'interno del cimitero delle Porte Sante, nella sezione oggi denominata Viale Longinotti che, assieme a quella detta Vecchia Galleria, vide nei primi decenni del Novecento l'erezione di un considerevole numero di edifici, cosė da conferire a quest'area il carattere di un vero e proprio spazio urbano qualificato da architetture aggiornate al gusto europeo. Nel caso specifico la cappella fu commissionata nei primi anni venti da Giuseppe e Giovanni Botto all'architetto Enrico Dante Fantappič, che in questo periodo soprintendeva alle opere di manutenzione e ampliamento del cimitero. Rispetto alle sue precedenti realizzazioni, pur senza abbandonare i riferimenti all'architettura secessionista che ne contraddistinguono l'opera, l'architetto optō per l'utilizzo della pietra serena, ricongiungendosi in parte con la tradizione locale. Il fronte č quasi interamente occupato dall'ampio portale con lunetta soprastante, incorniciato da coppie di lesene poste su un elevato basamento che le porta all'altezza del piano di calpestio interno, soprelevato rispetto al piano viario da tre gradini. La trabeazione č segnata ai lati da un motivo a croce, la copertura da una vistosa cornice a linee spezzate, ambedue di gusto secessionista. La porta e la rosta in ferro si evidenziano viceversa per la piena adesione allo stile Liberty. I prospetti laterali non presentano aperture, in ragione della presenza di loculi in muratura lungo le pareti interne. Si lamenta il pessimo stato di conservazione dell'insieme per sfaldamento e caduta di significative porzioni del paramento lapideo (l'iscrizione posta sull'ingresso risulta oramai leggibile solo nella sua porzione centrale).
Bibliografia
dettaglio
Cresti 1978, p. 262. Campo in corso di aggiornamento.
Approfondimenti Porte Sante: il cimitero di San Miniato al Monte, a cura di Gigi Salvagnini, Firenze, Opus Libri, 2001, pp. 112, 114, n. G 20; Graziella Cirri, Guida ai cimiteri comunali di Firenze, Firenze, Polistampa, 2003, p. 50, n. 46; Emanuela Piccini, Opere e progetti di Enrico Dante Fantappič (1869-1951), in "Bollettino Ingegneri", LV, 2007, 7, pp. 18-26.
Documentazione fotografica Archivio fotografico SBAP, Firenze: 178829 (veduta d'insieme del prospetto principale della cappella, 1994); 178834 (veduta dello spazio interno della cappella, 1994).
Risorse in rete Nessun dato rilevato.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 20/06/2015
Data ultima modifica 05/10/2020
Data ultimo sopralluogo 20/07/2015
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags cappella funebre.
Localizzazione
Contatti note tecniche e legali
 
Copyright © 2011 - 2021 Palazzo Spinelli - Associazione No Profit
Copyright © 2011 - 2021 Claudio Paolini