Scheda Villa Terrosi Vagnoli

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere San Giovanni
Ubicazione Via delle Ruote 52- 54
Denominazione Villa Terrosi Vagnoli
Altre denominazioni Villa Marchi, Royal Hotel
Affacci .
Proprietà Fabbri, Piccolellis, Terrosi Vagnoli, Marchi.
Architetti - Ingegneri Biscardi Riccardo.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri de Piccolellis Ottavio, Borrani Odoardo, Signorini Telemaco, Lega Silvestro, Fattori Giovanni.
Note storiche Secondo quanto riportato sul sito dell'albergo la villa sarebbe stata costruita alla fine del Settecento ed abitata dai proprietari Marchi fino al 1950, quindi trasformata in albergo e nel 1990 ristrutturata dalla famiglia Messina. L'aspetto del fronte, tuttavia, è quello di un edificio tardo ottocentesco: sviluppato su tre piani per sette assi complessivi presenta un corpo centrale segnato al terreno da una loggia a tre arcate su colonne con elaborati capelli corinzi. Se questo elemento ne nobilita il disegno, ancor più appare invidiabile il fatto che la fabbrica si trovi distante dall'asse stradale, con un ampio spiazzo antistante perimetrato da un muro di cinta, ora adattato a parcheggio dell'albergo ma che facilmente possiamo immaginare nella sua originaria configurazione a verde. Vista la zona dove ci troviamo questo insieme di elementi rende l'edificio decisamente rimarchevole e comunque da segnalare come uno dei pochi che possa fregiarsi della denominazione di villa all'interno della cerchia dei viali. Tutti gli elementi sopra descritti portano senza ombra di dubbio a identificare l'immobile con il villino Terrosi-Vagnoli descritto da Angiolo Pucci negli anni venti del Novecento (e questo in accordo con quanto indicato dai curatori del repertorio stilato da Angiolo Pucci, Mario Bencivenni e Massimo de Vico Fallani, e ulteriormente confermato dalla presenza negli interni dell'arme dei Terrosi Vagnoli): "Alla fine di (via delle Ruote) confinante col piccolo possesso della chiesa di S. Giuseppe in via S. Caterina, trovasi un villino nell'interno preceduto da un piccolo giardino, cui si accede per un cancello posto su detta via delle Ruote. Dove ora è il villino erano degli studi d'artisti e il terreno a tergo era quasi incolto. A tempo nostro il comm. Egisto Fabbri aveva comprato questo possesso, ch'ebbe in dote una sua figlia maritata a Ottavio Piccolellis. Questo, volendo farsi un'abitazione signorile fece trasformare i fabbricati in un elegante e comodo villino colla direzione dell'ing. Riccardo Biscardi. La facciata anteriore del villino, che guarda via delle Ruote, ha un piccolo loggiato; e la facciata posteriore è molto semplice". Le note di Angiolo Pucci proseguono con una particolareggiata descrizione del giardino "in stile regolare e simmetrico", così come lo stesso Pucci aveva avuto modo di approntare durante il periodo della proprietà Piccolellis. Si precisa come Ottavio de Piccolellis, stimato violoncellista e direttore d'orchestra, avesse sposato Alice Fabbri nel 1891 e come quindi l'erezione dell'attuale immobile sia da datarsi agli ultimi anni dell'Ottocento (fatte salve le trasformazioni non documentate nei decenni successivi). Qui, ritiratosi a vita privata, de Piccolellis, oltre a raccogliere una collezione di strumenti musicali e di dipinti della scuola dei macchiaioli, dette vita a un salotto culturale che, tra gli altri, vide la presenza di Odoardo Borrani, Telemaco Signorini, Silvestro Lega e Giovanni Fattori, che qui si riunivano per discutere di arte ed eseguire musica da camera.
Bibliografia Bargellini-Guarnieri 1977-1978, III, 1978, p. 288.
Approfondimenti Angiolo Pucci, I giardini di Firenze, IV, Giardini e orti privati della città, a cura di Mario Bencivenni e Massimo de Vico Fallani, Firenze, Leo S. Olschki, 2017, pp. 291-292.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dal sito dell'Hotel Royal.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 28/02/2009
Data ultima modifica 08/01/2021
Data ultimo sopralluogo 21/01/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags Campo in corso di revisione.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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