Scheda Palazzo de' Nobili

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Maria Novella
Ubicazione Via delle Terme 6- 8
Denominazione Palazzo de' Nobili
Altre denominazioni Palazzo Frullini
Affacci .
Proprietà Bonciani, Altoviti, Cavalcanti, de' Nobili, Frullini.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche Così Marcello Jacorossi (in Palazzi 1972): "Di buona architettura, tendente al barocco, con ampia porta ricca di pietrami: altra porta al lato con architrave e soglie adorne di bastone. Le finestre pure ben adorne, in carattere con l'architettura della porta. Sorge nel luogo dove nel XVII secolo si scoprirono nel sottosuolo importanti avanzi di grandiose e ricche terme dell'epoca romana. Nel medioevo vi sorsero case e torri dei Palermini. Più tardi vi ebbero case i Bonciani e gli Scolari. I Bonciani le ridussero a palazzo che fu quasi distrutto da un incendio nel 1466. Nel 1530, i figli di Gagliardo Bonciani lo venderono a Giovanni e Bernardo Altoviti: più tardi fu dei Cavalcanti. Nel XVII secolo la famiglia dei Nobili ricostruì e ampliò il palazzo incorporandovi altre case che erano appartenute ai Da Empoli ed ai Davizzi. Altra casa già dei Davanzati vi fu unita nel 1737 da G. Lorenzo di Bernardino dei Nobili". L'edificio dovrebbe quindi identificarsi con il palazzo segnalato da Federico Fantozzi (1843) come già di proprietà de' Nobili e al suo tempo Frullini che, si dice, "è fabbricato nel sito delle antiche Terme Romane, delle quali alcune vestigia vedonsi nelle cantine". Ancora più precisa è la testimonianza di Giuseppe Formigli che nel 1849 così annota: "In questo palazzo conservasi una statua di Giano trovata negli scavi fatti ov'erano le terme fiorentine, e vi si vedono, in una stanza, i resti di questo magnifico edifizio consistenti in un arco che formava la porta principale. Le terme fiorentine si estendevano dall'est all'ovest della strada detta Vacchereccia, fino a quella chiamata Porta Rossa al di là del palazzo Torrigiani, e dal sud al nord dalle logge di Mercato Nuovo, fino al borgo SS. Apostoli". Al di là di tali annotazioni l'ampia facciata (otto assi su due alti piani più un mezzanino) non appare particolarmente caratterizzata, segnalandosi quasi esclusivamente per l'elaborato portale che ci sembra plausibilmente databile agli interventi della prima metà del Settecento. Sopra la finestra del primo piano in asse con questo portone è uno scudo di pietra con il campo scalpellato, che un tempo dove recare l'arme dei Nobili.
Bibliografia Fantozzi 1843, p. 58, n. 108; Firenze 1845, p. 158; Formigli 1849, p. 143; Palazzi 1972, p. 112, n. 210.
Approfondimenti Marco Lastri, Palazzo Nobili, e di un Cavaliere di popolo della stessa famiglia, in L'Osservatore fiorentino sugli edifizi della sua Patria, quarta edizione eseguita sopra quella del 1821 con aumenti e correzioni del Sig. Cav. Prof. Giuseppe Del Rosso, Firenze, Giuseppe Celli, 1831, VI, pp. 70-73.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Nessun dato rilevato.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 12/06/2009
Data ultima modifica 16/05/2020
Data ultimo sopralluogo 16/05/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags Campo in corso di revisione.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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