Scheda Borgo Ognissanti

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Maria Novella
Ubicazione Borgo Ognissanti
Denominazione Borgo Ognissanti
Altre denominazioni Borgo d'Ognissanti, Borgognissanti
Affacci .
Proprietà Comune di Firenze.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche La via corre da piazza Carlo Goldoni a via del Prato di Ognissanti, dal lato dove si incontrano via Curtatone e via Santa Lucia. Lungo il tracciato si innestano: via del Porcellana, piazza d'Ognissanti, via Melegnano e via Maso Finiguerra. Così come per l'omonima piazza che si apre lungo il tracciato (si veda), la denominazione, antica, è in riferimento alla chiesa e al convento d'Ognissanti (propriamente San Salvatore in Ognissanti), fondato nel Duecento dai monaci Umiliati, che per circa tre secoli segnarono fortemente con la loro presenza la località, vuoi per il loro impegno religioso, vuoi per aver bonificato e urbanizzato l'area in ragione della loro attività nel settore della lavorazione della lana. "L'attributo di Borgo gli viene dall'esser fuor dalle mura, che passando fra Via del Moro e Via dei Fossi, s'aprivano sull'attuale piazza Goldoni con la Porta alla Carraia. E il Ponte alla Carraia, si chiamava così, per il traffico dei carri, carichi di balle di lana, che andavano e venivano dal grande e industrioso convento degli Umiliati, i quali contribuivano moltissimo allo sviluppo dell'Arte della lana fiorentina. Il Borgo anticamente attraversava un terreno basso rispetto al livello dell'Arno, solcato da fossi, lungo i quali lavoravano, in un clima malsano, i galigai, cioè i conciatori di pelli (...). La bonifica del terreno acquitrinoso venne compiuta dagli Umiliati, con il loro grande convento simile ad un'isola industriale. Furono essi a far murare il secondo ponte fiorentino, il Ponte alla Carraia; furono essi a far costruire attraverso il fiume la pescaia di Santa Rosa, per mantenere l'acqua ad un certo livello anche in tempo di magra; furono essi a regolare l'andamento dei fossi, dove l'acqua scorreva per mettere in moto mulini e gualchiere, o per smaltire i rifiuti delle conce e delle tintorie, furono essi, infine, a dare il nome al nuovo borgo, con la loro chiesa, dedicata a San Salvatore e alla Regina di tutti i Santi, da cui derivò il nome abbreviato di Ognissanti" (Bargellini-Guarnieri 1977). Nei primi decenni del Novecento la strada dovette conoscere un momento di significativo rinnovamento soprattutto nel suo tratto mediano, tra piazza d'Ognissanti e via Maso Finiguerra, non a caso aperta tra il 1911 e il 1913: gli importanti lavori promossi dagli albergatori Kraft alle loro lussuose strutture ricettive legate a una clientela internazionale, l'apertura della galleria Vichi, dei vicini magazzini Grossenbacher di confezioni e ricami, e ancora degli spazi espositivi della Società Anonima Garages Nagliati, dovettero qualificare l'area come zona commerciale tra le più moderne e alla moda della città. Il tracciato occupa ancora oggi un ruolo significativo nella viabilità cittadina, rappresentando l'asse principale anche veicolare della direttrice che dal ponte alla Carraia giunge al Prato e di qui al circuito dei viali. La sua significativa lunghezza giustifica la mancanza di un carattere unitario: da piazza Carlo Goldoni a piazza d'Ognissanti ci troviamo infatti in una strada segnata da nobili palazzi che, per lo più, ospitano al terreno negozi d'antiquariato e di arredamento; da piazza d'Ognissanti verso il Prato il carattere è invece quello residenziale popolare, con una significativa presenza di esercizi commerciali funzionali alle necessità quotidiane del quartiere.
Bibliografia Stradario 1913, p. 97, n. 685; Stradario 1929, p. 83, n. 756; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, pp. 337-340; Stradario 2004, pp. 308-309.
Approfondimenti Nessun dato rilevato.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Sulla strada sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Borgo Ognissanti su Wikipedia, dal sito dell'Associazione Borgognissanti e dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 19/10/2013
Data ultima modifica 01/08/2020
Data ultimo sopralluogo 26/07/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags toponomastica, stradario (via).
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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