| Scheda Via delle Pinzochere | |
| Repertorio delle Architetture Civili di Firenze | |
| Quartiere | Santa Croce |
| Ubicazione | Via delle Pinzochere |
| Denominazione | Via delle Pinzochere |
| Altre denominazioni | . |
| Affacci | . |
| Proprietà | Comune di Firenze. |
| Architetti - Ingegneri | Ignoto/i. |
| Pittori - Scultori - Decoratori | Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri | Nessun dato rilevato. |
| Note storiche | La via ha come termini il largo Pietro Bargellini (nel tratto che corre lungo il fianco della chiesa di Santa Croce già via San Giuseppe) e via Ghibellina e incrocia, sulla sinistra, via del Fico. I 'pinzocheri' erano dei laici appartenenti al terzo ordine francescano, che si distinguevano per indossare un abito di tessuto grezzo, non tinto, dal colore terra, detto bigio o 'bizzo', forse da bis, due, per essere questo realizzato con l'uso di due diversi stami di lana, uno bianco e uno nero. Proprio da bizzo sembrerebbe essere derivato pinzo e quindi i termini pinzochero o bizzochero. In particolare le pinzochere erano donne che conducevano vita pia e di preghiera e che, per quanto riguarda il nostro caso specifico, si occupavano della cura della vicina chiesa di Santa Croce. Fino al Cinquecento (prima della soppressione) ebbero una loro sede dedicata a Santa Elisabetta in quello che oggi è il largo Bargellini, davanti a una porta laterale della chiesa detta appunto porta delle Pinzochere, oggi tamponata e quasi in asse con la nostra strada. Presumibilmente avevano quindi proprietà anche lungo questa via, che ne ha conservato il nome a dispetto della loro soppressione decretata da Cosimo I de' Medici con l'accusa di immoralità. La strada, fatta eccezione per l'emergenza del palazzo Da Verrazzano, ha carattere residenziale popolare. La carreggiata è pavimentata a lastrico. |
| Bibliografia | Stradario 1913, p. 110, n. 781; Stradario 1929, p. 93, n. 856; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, III, 1978, pp. 124-125; Stradario 2004, p. 343. |
| Approfondimenti | Marco Lastri, Via delle Pinzochere, in L'Osservatore fiorentino sugli edifizi della sua Patria, quarta edizione eseguita sopra quella del 1821 con aumenti e correzioni del Sig. Cav. Prof. Giuseppe Del Rosso, Firenze, Giuseppe Celli, 1831, VIII, pp. 41-43; Guido Carocci, Via delle Pinzochere, in "L'Illustratore fiorentino", Calendario Storico anno 1910, VII, 1909, p. 90. |
| Documentazione fotografica | Campo in corso di revisione. |
| Risorse in rete | Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Via delle Pinzochere su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL) e dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online. |
| Codice SBAPSAE | . |
| ID univoco regionale | . |
| Data creazione | 01/11/2013 |
| Data ultima modifica | 27/05/2020 |
| Data ultimo sopralluogo | 15/05/2020 |
| Autore della scheda | Claudio Paolini. |
| Tags | toponomastica, stradario (via), lastrico. |
| Crediti | Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
| Localizzazione | |