Scheda Borgo Santi Apostoli

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Maria Novella
Ubicazione Borgo Santi Apostoli
Denominazione Borgo Santi Apostoli
Altre denominazioni Borgo Santo Apostolo
Affacci .
Proprietà Comune di Firenze.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche La strada corre da via Por Santa Maria alla piazza di Santa Trinita. Lungo il tracciato si innestano: vicolo dell'Oro, chiasso di Manetto, chiasso delle Misure, chiasso Cornino, via del Fiordaliso, via delle Bombarde e piazza del Limbo, chiasso Ricasoli e chiasso Altoviti. Si tratta del "primo dei borghi esterni alla più antica cerchia di mura, così denominato dall'antica chiesa parrocchiale, il cui primo santo titolare, l'Apostolo per eccellenza, Paolo, è stato scambiato da vecchia data con tutto il gruppo degli apostoli, per effetto di una confusione tra 'apostoli' genitivo singolare e 'apostoli' nominativo plurale. Non a caso si trova scritto che Carlo Magno 'fece fondare la chiesa di Santo Appostolo in Borgo, e quella dotò riccamente a onore di Dio e di santi appostoli' (G. Villani). Il Borgo, detto così per antonomasia, diede nome tra il sec. XII e il XIV a uno dei sestieri della città: il sesto di Borgo" (dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online). Nella pianta di Firenze delineata da Ferdinando Ruggieri nel 1731 la strada è indicata - possiamo dire correttamente - come borgo Santo Apostolo. La via è segnata dalla presenza di molte architetture di fondazione due trecentesca, che ancora conservano i caratteri dell'epoca così come li conserva nel suo insieme la strada, non rettilinea, stretta, a brevi intervalli intercettata da vicoli e chiassi, in particolare posti sul suo lato destro (in ragione del fatto che l'altro lato per secoli fu segnato dalla presenza delle mura della città), e a circa i due terzi del tracciato aperta sulla piccola e oltremodo suggestiva piazza del Limbo. La carreggiata (ma l'area è inclusa nella zona pedonale del centro storico) è a lastrico posato alla rinfusa. Solo nel suo primo tratto prossimo a via Por Santa Maria si lamenta la presenza di edifici moderni, necessariamente dovuti alle opere di ricostruzione successive alle distruzione perpetrate dalle truppe tedesche in ritirata nell'agosto del 1944. Tuttavia, come sottolineato nello stradario di Bargellini e Guarnieri (1977), "al pregio dell'antichità questa via, unisce quello di una dignità architettonica non comune, che le mine del 1944 non riuscirono a sconvolgere". Per quanto indicato la strada è da ritenersi di eccezionale valore storico, artistico e urbanistico.
Bibliografia Stradario 1913, p. 8, n. 43; Stradario 1929, p. 6, n. 55; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, pp. 73-74; Stradario 2004, p. 422.
Approfondimenti Nessun dato rilevato.
Documentazione fotografica Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 132276 (documentazione delle distruzioni perpetrate agli edifici dalle truppe tedesche in ritirata, 1944).
Risorse in rete Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Borgo Santi Apostoli su Wikipedia e dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 24/12/2013
Data ultima modifica 24/03/2021
Data ultimo sopralluogo 21/04/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags toponomastica, stradario (via), lastrico.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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