Scheda Palazzo Baldasseroni

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Croce / San Giovanni
Ubicazione Borgo Pinti 1
Denominazione Palazzo Baldasseroni
Altre denominazioni Palazzo Bardi di Vernio, palazzo Bellini delle Stelle
Affacci via Sant'Egidio 2
Proprietà Bardi di Vernio, Bellini delle Stelle, Baldasseroni.
Architetti - Ingegneri Donatello (Donato de' Bardi, d.).
Pittori - Scultori - Decoratori Torrini Girolamo.
Uomini illustri Baldasseroni Giovanni.
Note storiche Borgo Pinti prende avvio, dal suo lato sinistro, con il fronte secondario del palazzo Baldasseroni (con ingresso principale su via Sant’Egidio) che qui si sviluppa per ben nove assi. Già proprietà dei Bardi di Vernio, l’edificio è documentato successivamente come dei Bellini delle Stelle e dei Baldasseroni: a questa famiglia, in particolare, appartenne Giovanni Baldasseroni, ultimo ministro del granduca, che qui morì nel 1872. Attualmente il fronte principale – avanzato di circa due metri rispetto alla linea di edifici che prospettano sul prosieguo di via Sant’Egidio – si presenta sviluppato per tre piani organizzati su otto assi, ai quali si aggiunge un volume in soprelevazione, forse originariamente un’altana. Il disegno, nell’insieme riconducibile al Cinquecento, mostra una scansione regolare di finestre incorniciate da bozze di pietra che, in un restauro condotto presumibilmente tra Ottocento e Novecento, sono state in buona parte ridisegnate con l’impiego di pietra artificiale poi tinteggiata. Si ricorda come una incerta tradizione attribuisca una trasformazione quattrocentesca della fabbrica a Donatello, ed è probabilmente in relazione a tale ipotetico intervento che sullo scalone interno (questo almeno quanto segnalato nel repertorio di Bargellini e Guarnieri) i proprietari posero il modello in gesso della statua dedicata all’artista e realizzata da Girolamo Torrini per il loggiato degli Uffizi nel 1848. Sulla sinistra del portone d’ingresso è un traguardo in marmo che indica il livello raggiunto dalle acque durante l’alluvione del 4 novembre 1966.
Bibliografia Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 327; Paolini 2008, pp. 190-191, n. 289; Paolini 2009, pp. 267-268, n. 379.
Approfondimenti Claudio Paolini in Claudio Paolini, Hosea Scelza, Borgo Pinti: una strada fiorentina e la sua chiesa, Firenze, Polistampa, 2018, p. 33, n. 1.
Documentazione fotografica Archivio fotografico SBAP, Firenze: 46207, 46208, 46209, 46210, 46211 (vedute d'insieme e particolari dei prospetti, 1969); 173943, 173944, 173945, 173946, 173947, 173948, 173949, 173950, 173951, 173952 (vedute degli spazi interni, 1994); 173953, 173954 (vedute d'insieme del prospetto, 1994); 173955 (particolare del portale, 1994); 173956, 173957 (vedute dell'androne e della scala interna, 1994); 173958 (veduta di uno spazio interno, 1994); 173959, 173960 (particolari del giardino, 1994); 173961, 173962, 173963, 173964, 173965 (vedute degli spazi interni, 1994).
Risorse in rete Nessun dato rilevato.
Codice SBAPSAE FI0063
ID univoco regionale 90480171018
Data creazione 25/01/2018
Data ultima modifica 31/03/2020
Data ultimo sopralluogo 08/01/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags traguardo.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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