Scheda Torre degli Albizi

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Croce / San Giovanni
Ubicazione Borgo degli Albizi 14
Denominazione Torre degli Albizi
Altre denominazioni .
Affacci .
Proprietà Albizi (Albizzi), Frescobaldi.
Architetti - Ingegneri Dori Emilio, Facchini Giancarlo.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Papini Giovanni, Prezzolini Giuseppe.
Note storiche L'edificio si presenta attualmente sulla via quale estrema porzione sinistra del palazzo degli Albizi (si veda al numero civico 12), a guardare verso la piazzetta attualmente intitolata a Piero Calamandrei. In pietra a filaretto, mostra caratteri tipicamente trecenteschi e documenta quanto resta di una antica torre sempre degli Albizi, scapitozzata, ridotta a tre piani e fortemente restaurata. Oltre alle modifiche intercorse nel tempo alla struttura, da ricordare, sulla scorta dell'indicazione offerta da Leonardo Ginori Lisci (1972), come la torre sia stata interessata, al pari del vicino palazzo Albizi, da un intervento di recupero dell'architetto Emilio Dori nei primi anni settanta del Novecento, nel corso del quale "sono stati ripristinati molti pietrami autentici, ed è stata aperta una artistica loggetta terrena". Altri lavori sono stati condotti negli interni tra il 1985 e il 1989 dallo stesso Dori e dall'architetto Giancarlo Facchini. Dall'ingresso si accede a una piccola e articolata corte, tramite la quale si giunge a un cortile ancora più interno, in ambedue i casi segnati da elementi architettonici del XVI e XVII secolo, a loro volta interessati dai molti lavori che nel corso del Settecento hanno coinvolto sia la torre sia il palazzo Albizi, fino a far perdere a questa porzione della fabbrica la sua originaria configurazione. Sulla facciata, a sinistra, è uno scudo con l'arme degli Albizi (di nero, a due cerchi concentrici d'oro). Nei primi anni del Novecento, all'ultimo piano dell'edificio, abitò - dopo aver abbandonato i miseri ambienti della casa in via Ghibellina 115 - lo scrittore Giovanni Papini, in un appartamento ricordato dall'amico Giuseppe Prezzolini: "L'entrata era spaziosa, la scala quasi solenne e gli avevan dato per la prima volta in via sua una stanza tutta per lui, grande, piena di luce, per via di due finestre sul davanti che guardavan a spiombo su una piazzetta e aprivan quindi una gran vista sui tetti e sulle torri di Firenze medievale" (Cecconi 2009). L'edificio è tutelato da vincolo architettonico dal 1963.
Bibliografia Fantozzi 1843, p. 154, n. 358; Bigazzi 1886, pp.1-2; Carocci 1897, p. 138; Limburger 1910, n. 16; Bertarelli 1922, p. 83; Garneri 1924, p. 251, n. XX; Bertarelli 1937, p. 165; Limburger-Fossi 1968, n. 16; Ginori Lisci 1972, I, pp. 495-498; Palazzi 1972, p. 201, n. 391; Firenze 1974, p. 175; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 41; Maffei 1990, p. 130; Macci-Orgera 1994, pp. 68-69; Vannucci 1995, pp. 11-14; Cesati 2005, I, p. 21; Firenze 2005, p. 392; Paolini 2008, p. 27, n. 20; Paolini (Albizi) 2008, pp. 37-38, n. 13; Cecconi 2009, p. 156; Paolini 2009, pp. 31-32, n. 25.
Approfondimenti Nessun dato rilevato.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Torre degli Albizi su Wikipedia.
Codice SBAPSAE FI0167
ID univoco regionale 90480170232
Data creazione 15/08/2008
Data ultima modifica 19/10/2021
Data ultimo sopralluogo 22/02/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags Campo in corso di revisione.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
Localizzazione