Scheda Case della Residenza Universitaria

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santo Spirito
Ubicazione Via Romana 7- 9- 11- 13
Denominazione Case della Residenza Universitaria
Altre denominazioni .
Affacci .
Proprietà Scrittoio delle Fortezze e Fabbriche, demanio dello Stato.
Architetti - Ingegneri Gurrieri Francesco, Gurrieri Federico, Martini Margherita, Zangheri Luigi.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche Si tratta di una serie di quattro case a schiera, a quattro piani, con finestre e accessi al terreno (in parte tamponati) che presentano cornici in pietra serena di fattura presumibilmente cinque seicentesca. Già di pertinenza dell'adiacente museo della Specola furono oggetto di un primo intervento di recupero dallo stato di abbandono nel quale si trovavano dalla fine degli anni ottanta ai primi anni novanta del Novecento. Acquisite dall'Università degli Studi di Firenze furono dal 2003 interessate da nuovi lavori di risanamento e restauro su progetto dello studio di architettura Gurrieri Associati e Margherita Martini (con la collaborazione dell'architetto Luigi Zangheri) per essere destinate ad alloggi per studenti. "La costruzione dei fabbricati si può fare risalire agli anni immediatamente successivi al 1259, quando il Sestiere dell'Oltrarno fu dotato di un circuito murario più ampio di quello del 1173-75 in modo da contenere parte dell'area del giardino di Boboli e l'edificato su via Romana compreso tra via Santa Maria e via Mezzetta. La tipologia appartiene a quella delle 'case a schiera', destinate a mercanti e artigiani, con lotti ortogonali all'asse della strada e con un fronte variabile tra le 6 e le 7 braccia fiorentine. Fino dall'età medicea, nel quartiere di Santo Spirito avevano trovato alloggio i cortigiani e gli inservienti della corte. E' noto come Bernardo Buontalenti, Alessandro Pieroni, i Parigi, tra gli altri, abitassero nella vicina Via Maggio in edifici acquistati o messi loro a disposizione dai granduchi. Dal Catasto Generale Toscano del 1832, relative alla Comunità di Firenze riguardante i Quartieri di San Niccolò e Santo Spirito, si apprende come gli immobili di via Romana attualmente con i numeri civici 7-9-11-13 appartenevano allo Scrittoio delle Fortezze e Fabbriche, ed erano abitati da inservienti della corte granducale o da funzionari dello Scrittoio. La tipologia di casa a schiera medievale fiorentina è ancora oggi molto ben riconoscibile, nonostante le inevitabili alterazioni: le prime cellule con sporto sulla strada erano adibite a bottega, gli altri vani del piano terra a magazzino o laboratorio, mentre i piani superiori erano sempre destinati ad abitazione. Dopo la seconda cellula si trovava la corte, spazio indispensabile all'illuminazione e ventilazione delle cellule interne. Il recupero ad uso abitativo universitario del compendio di via Romana rappresenta un elemento di novità nell'irreversibile tendenza allo "svuotamento" del Centro Storico dai residenti (...). L'intervento quindi opera adeguamenti nei collegamenti longitudinali e trasversali fra i corpi di fabbrica (questi ultimi, oggi, pressoché inesistenti), ricostituendo una serie di spazi interni gradevoli, capaci di assumere e valorizzare l'articolazione preesistente, nello spirito di un 'percorso' su cui si aprono gli spazi comuni di studio, la viabilità, i servizi generali e quant'altro necessario, nonché, ovviamente, gli alloggi (previsti in numero di 39, singoli e doppi, per circa 54 studenti). Lo schema che ne risulta è particolarmente interessante e di estrema modernità: una tipologia che permette collegamenti interni e spazi di studio e di relax, lontano dal traffico, dai rumori e in prossimità di una delle aree verdi più prestigiose della città, qual'è Boboli. I materiali previsti sono prossimi a quelli tradizionali fiorentini (del resto, ben collaudati nel tempo): cotto, legno, intonaco, serramenti in legno, pietra serena" (dal sito dello studio di architettura Gurrieri Associati).
Bibliografia Fantozzi Micali-Lolli 2016, p. 204.
Approfondimenti Nessun dato rilevato.
Documentazione fotografica Archivio fotografico SBAP, Firenze: 131104, 131105, 131106, 131107, 131108, 131109, 131110, 131111, 131112, 131113, 131114, 131115, 131116, 131117, 131118, 131119 (vedute del prospetto sulla via e particolari degli ambienti interni, 1984); 168985, 168986, 168987, 168988 (vedute di scorcio del prospetto dopo l'intervento di restauro, 1993).
Risorse in rete Sull'edificio sono alcuni file multimediali su rete telematica, a partire dal sito dello studio di architettura Gurrieri Associati.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 25/09/2010
Data ultima modifica 28/04/2020
Data ultimo sopralluogo 21/01/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags Campo in corso di revisione.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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