Scheda Palazzo Bartolini Salimbeni

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Maria Novella
Ubicazione Via Porta Rossa 107r
Denominazione Palazzo Bartolini Salimbeni
Altre denominazioni Hotel du Nord
Affacci piazza di Santa Trinita 1, via delle Terme 18
Proprietà Bartolini, Bartolini Salimbeni, Pio di Savoia, Amorini Bolognini, Torrigiani Colonna.
Architetti - Ingegneri Baccio d'Agnolo (Bartolomeo Baglioni, d.), Sanpaolesi Piero.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri D'Annunzio Gabriele.
Note storiche Si tratta di uno dei fronti secondari del palazzo costruito per Giovanni Bartolini da Baccio d'Agnolo tra il 1520 e il 1523, che ha il suo prospetto principale su piazza Santa Trinita 1, indirizzo al quale si rimanda per le notizie storiche sulla fabbrica e sulle sue modificazioni nel tempo (peraltro modeste per quanto riguarda gli esterni). Per quanto secondario, a differenza di quanto accade per l'affaccio su via delle Terme, il prospetto si presenta di notevole importanza, riproponendo lo stesso disegno presente sulla piazza, seppure con piani di fondo intonacati (anche se graffiti a finto ammattonato) in sostituzione di quelli in pietra, e il coronamento con una gronda alla fiorentina, in contrapposizione a quella alla romana scelta per il fronte principale. Rimane invece invariato il disegno e il decoro così come la distribuzione delle molte ed elaborate finestre. Sulla porta al n. 107r (che un tempo doveva servire come altro accesso al palazzo e che oggi immette a un esercizio commerciale), sono i papaveri araldici e il motto "Per non dormire" che contraddistinguono l'impresa della famiglia, adottati poi da Gabriele D'Annunzio. Sulla cantonata è uno scudo con l'arme dei Bartolini Salimbeni (di rosso, al leone troncato cuneato d'argento e di nero). Anche questa porzione della fabbrica è stata restaurata tra il 1961 e 1962 su progetto di Piero Sanpaolesi (con fondi della proprietà, del Comune e dello Stato). Dal 2018 il palazzo accoglie, al primo piano, lo spazio museale dedicato all'arte moderna e contemporanea della Collezione Roberto Casamonti. Il palazzo appare nell'elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale, ed è soggetto a vincolo architettonico dal 1933.
Bibliografia Bocchi-Cinelli 1677, p. 195; Zocchi 1744, tav. XIV; Del Bruno 1757, p. 89; Cambiagi 1765, p. 145; Cambiagi 1771, p. 160; Cambiagi 1781, p. 155; Thouar 1841, pp. 364-365; Fantozzi 1842, pp. 567-568; Fantozzi 1843, p. 52, n. 94; Firenze 1845, pp. 148-149; Formigli 1849, p. 135; Firenze 1850, pp. 142-143; Burci 1875, p. 112; Mazzanti-Del Lungo 1876, tavv. CXXVII-CXXXII (note storiche di Iodoco Del Badia, pp. 45-46); Stegmann-Geymüller 1885-1908, VII, p. 4, tavv. 1-3 (Baccio d'Agnolo); Bigazzi 1886, pp. 313-314; Carocci 1897, pp. 40-41; Elenco 1902, p. 249; Vasari-Milanesi 1906, V, pp. 351-352; Limburger 1910, n. 86; Garneri 1924, p. 121, n. LXVI; Chierici 1952-1957, II, 1954, p. 171; Thiem 1964, pp. 93-94, n. 43, tavv. 99-104; Limburger-Fossi 1968, n. 86; Bucci-Bencini 1971-1973, III, 1973, pp. 41-48; Ginori Lisci 1972, I, pp. 171-178; Palazzi 1972, p. 114, n. 212; Firenze 1974, p. 288; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, III, 1978, pp. 334-335; IV, 1978, p. 166; Zocchi-Mason 1981, pp. 58-59; Maffei 1990, p. 55; Ferruccio Canali in Firenze 1992, p. 103, n. 72; Trotta 1992, pp. 33, 62-63; Zucconi 1995, p. 82, n. 108; Adsi 2003, pp. 22-23; Cesati 2005, II, p. 507; Cesati 2005, II, pp. 629, 678-679; Firenze 2005, p. 249; Invernizi 2007, II, p. 550, n. 495; Adsi 2009/2, pp. 47-49; Adsi 2010, pp. 39-41; Paolini 2013, pp. 53, 85, 87-88.
Approfondimenti Marco Lastri, Palazzo di Gio. Bartolini Salimbeni, celebre edificatore, in L'Osservatore fiorentino sugli edifizi della sua Patria, quarta edizione eseguita sopra quella del 1821 con aumenti e correzioni del Sig. Cav. Prof. Giuseppe Del Rosso, Firenze, Giuseppe Celli, 1831, VI, pp. 43-44; Donato Cellesi, Sei fabbriche di Firenze disegnate e incise da Donato Cellesi, Firenze, 1851; Restauri necessari, in "Arte e Storia", III, 1884, 31, p. 247; Edifizi in rovina, in "Arte e Storia", III, 1884, 40, p. 319; Buoni esempi, in "Arte e Storia", VI, 1887, 25, pp. 183-184; Edifizi mal custoditi, in "Arte e Storia", IX, 1890, 20, p. 159; Il palazzo Bartolini Salimbeni, in "Arte e Storia", XI, 1892, 5, p. 39; Per il palazzo Bartolini Salimbeni, in "Arte e Storia", XIII, 1894, 17, p. 136; Decio Bocci, Il palazzo Bartolini Salimbeni (Monumento Nazionale in Firenze). Relazione e perizia, Firenze, Tipografia Elzeviriana, 1896; Taccini Alessandro, The Bartolini Salimbeni Palace, in "Florence", XI, 1960, 1, pp. 14-15; 2a mostra internazionale del restauro monumentale, catalogo della mostra (Venezia, palazzo Grassi, 25 maggio-25 giugno 1964) a cura di Marco Dezzi Bardeschi e Piero Sanpaolesi, Venezia, Stamperia di Venezia, 1964, p. 18, n. 41; Marco Dezzi Bardeschi, La mostra del restauro a Venezia, in "Marmo", 1964, 3, pp. 78-95; Lorenzo Bartolini Salimbeni, Una 'fabbrica' fiorentina di Baccio d'Agnolo: le vicende costruttive del palazzo Bartolini Salimbeni attraverso i documenti d'archivio, in "Palladio", 3 ser., XXVII, 1978, 2, pp. 7-28; Centrobanca a Firenze in palazzo Bartolini-Salimbeni, Milano, Federico Motta, 1987; Giampaolo Trotta, Palazzo Bartolini Salimbeni, in Giampaolo Trotta, Gli antichi chiassi tra Ponte Vecchio e Santa Trinita, Firenze, Messaggerie Toscane, 1992, pp. 195-202; Gianluigi Maffei, Palazzo Bartolini-Salimbeni, in Via Tornabuoni: il salotto di Firenze, a cura di Mariaconcetta Fozzer, Firenze, Loggia de' Lanzi Editori, 1995, pp. 43-44; Michael Lingohr, Der Florentiner Palastbau der Hochrenaissance: der Palazzo Bartolini Salimbeni in seinem historischen und architekturgeschichtlichen Kontext, Worms, Werner, 1997; Tobias Leuker, Wachsamkeit und ihr Lohn die Mohn-Embleme der Florentiner Familie Bartolini-Salimbeni, in "Archiv für Kultergeschichte", XCII, 2010, 1, pp. 203-212; Alessandra Marino, Claudio Paolini, Via de' Tornabuoni. I palazzi, Firenze, Polistampa 2014, pp. 37-42 (Palazzo Bartolini Salimbeni); Claudio Paolini, Vincenzo Vaccaro, Via de' Tornabuoni. Una storia per immagini, Firenze, Polistampa, 2014, pp. 19-22 (I restauri del Novecento).
Documentazione fotografica Archivi Alinari, Firenze: AAM-F-002842-0000 (veduta della facciata principale con insegna Locanda del Nord, 1880 circa); ARC-F-007837-0000 (veduta della facciata principale con insegna Albergo del Nord, 1890 circa); ACA-F-002842-0000 (veduta della facciata principale con insegna Modes Rinaldini Robes, 1890 circa). Archivi Scala, Bagno a Ripoli (Firenze): 0012885 (veduta della porzione centrale del prospetto); 0017359 (veduta d'insieme del cortile); 0044598 (veduta d'insieme del prospetto). Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 9757 (veduta panoramica della piazza con la colonna e sullo sfondo il palazzo Bartolini Salimbeni al tempo occupato dall'Hotel du Nord, 1860). Archivio fotografico SBAP, Firenze: 9557, 9558, 9559, 9560, 9561, 9562, 9563, 9564, 9565, 9566, 9567 (vedute d'insieme e particolari del prospetto, 1948); 36551, 36552, 36553, 36554, 36555, 36556 (vedute d'insieme del prospetto da varie angolazioni, 1967); 36557, 36558, 36559, 36560, 36561, 36562 (vedute d'insieme e particolari del cortile, 1967); 48539, 48540 (vedute d'insieme del prospetto, 1969); 143128, 143129, 143130, 143131, 143132, 143133, 143134, 143135, 143136, 143137, 143138, 143139, 143140, 143141, 143142 (particolari di porzioni graffite e dipinte con evidenziati i fenomeni di degradazione, 1986); 144791, 144792, 144793, 144794, 144795, 144796, 144797, 144798, 144799 (particolari di porzioni graffite dopo l'intervento di restauro, 1987). Archivio Foto Locchi, Firenze: 1934-L612-12, 1934-L612-15 (veduta della piazza di Santa Trinita con la colonna in primo piano e lo scorcio di via de' Tornabuoni con il palazzo, 1934).
Risorse in rete Sull'edificio sono vari file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzo Bartolini Salimbeni su Wikipedia e dal sito ufficiale della Collezione Roberto Casamionti.
Codice SBAPSAE FI0251
ID univoco regionale 90480170318
Data creazione 30/04/2011
Data ultima modifica 28/03/2021
Data ultimo sopralluogo 02/04/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags Campo in corso di revisione.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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