| Scheda Piazza de' Rucellai | |
| Repertorio delle Architetture Civili di Firenze | |
| Quartiere | Santa Maria Novella |
| Ubicazione | Piazza de' Rucellai |
| Denominazione | Piazza de' Rucellai |
| Altre denominazioni | . |
| Affacci | . |
| Proprietà | Comune di Firenze. |
| Architetti - Ingegneri | Alberti Leon Battista, Rossellino Bernardo (Bernardo Gamberelli, d.). |
| Pittori - Scultori - Decoratori | Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri | Nessun dato rilevato. |
| Note storiche | Si accede alla piazza da via della Vigna Nuova e da via del Purgatorio. La denominazione attesta come il luogo fosse stato scelto dalla potente famiglia Rucellai per la costruzione del proprio palazzo e della relativa loggia (posta ortogonalmente alla residenza), edifici che ancora segnano e nobilitano lo spazio, documentando un insieme che è da considerare tra i più alti raggiungimenti dell'architettura rinascimentale quattrocentesca, voluto dal mercante Giovanni Rucellai, progettato da Leon Battista Alberti e realizzato (per quanto concerno il palazzo) da Bernardo Rossellino. Al di là di tali presenze la piazza è stata nel tempo segnata da avvenimenti memorabili, sempre legati alle fortune della famiglia Rucellai, tra i quali lo sposalizio tra Bernardo Rucellai (figlio di Giovanni) e Nannina de' Medici (figlia di Piero de' Medici e sorella di Lorenzo il Magnifico), celebrato nel 1466 e ampiamente documentato nello Zibaldone scritto dallo stesso Giovanni Rucellai: "La qual festa si fece fuori di casa, in su un palchetto alto da terra un braccio e mezzo, di grandezza di braccia 1600 quadre incirca, che teneva tutta la piazzola, che è dirimpetto alla casa nostra e la loggia e la via della Vigna". Per l'occasione lo spazio fu ornato da "un bellissimo apparato di panni, d'arazzi, pancali e spalliere e con cielo di sopra per difesa del sole di panni turchini rovesci, adornato per tutto il detto cielo con ghirlande coperte di verzura e con rose nel mezzo delle ghirlande e con iscudi, la metà coll'arme de' Medici e la metà coll'arme de' Rucellai". La piazza, con le carreggiate pavimentate a lastrico e separate da una piazzola centrale sempre in pietra e di forma triangolare a riprendere la particolare conformazione dello slargo, è tuttora zona di intenso passaggio pedonale, anche per il suo collocarsi lungo la direttrice di via della Vigna Nuova, a forte vocazione commerciale. Per quanto detto lo spazio, in ragione delle architetture che lo perimetrano e delle vicende che lo hanno segnato nel tempo, è da considerarsi di eccezionale importanza storica e artistica. |
| Bibliografia | Stradario 1913, p. 123, n. 866; Stradario 1929, p. 103, n. 943; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, III, 1978, pp. 280-283; Stradario 2004, p. 381. |
| Approfondimenti | Domenico Taddei, Piazza Rucellai in Firenze, in "Studi e Documenti di Architettura", 1973, 3, pp. 11-40; Giovanni Rucellai ed il suo Zibaldone, London, Warburg Institute, 1981. |
| Documentazione fotografica | Campo in corso di revisione. |
| Risorse in rete | Sulla piazza sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online. |
| Codice SBAPSAE | . |
| ID univoco regionale | . |
| Data creazione | 08/11/2013 |
| Data ultima modifica | 07/09/2020 |
| Data ultimo sopralluogo | 29/06/2020 |
| Autore della scheda | Claudio Paolini. |
| Tags | toponomastica, stradario (piazza), lastrico. |
| Crediti | Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
| Localizzazione | |