| Quartiere |
San Giovanni |
| Ubicazione |
Piazza del Giglio |
| Denominazione |
Piazza del Giglio |
| Altre denominazioni |
Piazza della Cella del Fico |
| Affacci |
. |
| Proprietà |
Comune di Firenze. |
| Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
| Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
| Note storiche |
Si accede alla piazza dal vicolo del Giglio, costituito da tre diversi rami a loro volta con accesso da via del Corso, via delle Oche e via Santa Elisabetta, muniti di cancelli che potrebbero far pensare a ingressi ad abitazioni private (mentre si tratta ovviamente di spazi pubblici come documenta la relativa toponomastica). "Anticamente questa piazzetta, chiusa fra gli alti edifici, si chiamava Cella del Fico, da una mescita di vino (cella) che aveva per insegna un fico. Poi prese il nome di piazza del Giglio, per un albergo che aveva come insegna un giglio. Isolata e deserta a causa di due batterie di orinatoi, che rendevano indecente l'accesso, venne redenta dal Comitato per l'estetica cittadina" (Bargellini-Guarnieri 1977). Lo Stradario del Comune di Firenze (2004) non esclude tuttavia la possibilità che la denominazione abbia un possibile rapporto con una famiglia Gigli o Del Giglio. Dopo un lungo periodo di abbandono e di incuria, come accennato, la piazzetta, unitamente ai vicoli di accesso, fu oggetto di un intervento di recupero attuato nel 1960-1961 con finanziamenti dell'Azienda del Turismo per il tramite del Comitato per l'Estetica Cittadina e la direzione dell'Ufficio Belle Arti del Comune di Firenze, previa l'eliminazione degli orinatoi che ostruivano gli imbocchi da via del Corso e da via delle Oche e il recupero del terzo vicolo che sbocca in piazza Santa Elisabetta. Recentemente si è nuovamente intervenuti a dare vita a questo luogo appartato nell'estate del 2018, questa volta per le cure dei volontari della Fondazione Gli Angeli del Bello, di Alia e dell'Associazione Partners Palazzo Strozzi. |
Bibliografia
dettaglio |
Stradario 1913, p. 58, n. 415; Stradario 1929, p. 50, n. 457; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, p. 41; Stradario 2004, p. 215. |
| Approfondimenti |
Nessun dato rilevato. |
| Documentazione fotografica |
Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 61424, 61425, 61426, 61427, 61428, 61429, 61430, 61431, 128056, 128057, 128058, 128059 (documentazione relativa alla piazza e ai vicoli di accesso nello stato precedente l'intervento di risistemazione, 1960); 61435, 61436, 61437, 61438, 61439, 61440, 61441, 61442, 61443, 61444, 64911, 64912, 64913, 64914, 64915 (documentazione relativa alla piazza e ai vicoli di accesso nello stato successivo l'intervento di risistemazione, 1961). |
| Risorse in rete |
Sulla piazza sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online. |
| Codice SBAPSAE |
. |
| ID univoco regionale |
. |
| Data creazione |
02/09/2013 |
| Data ultima modifica |
07/10/2020 |
| Data ultimo sopralluogo |
10/05/2020 |
| Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
| Tags |
toponomastica, stradario (piazza), comitato estetica. |
| Localizzazione |
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