Home Il progetto Ricerca nel Repertorio Piante e Vedute Temi e Itinerari Indici Link Crediti Contatti
Ricerca nel Repertorio
Denominazione Modulo di ricerca
Ubicazione
Proprietà
Architetti - Ingegneri
Pittori - Scultori - Decoratori
Uomini illustri
Testo
Per ottimizzare la ricerca è consigliabile digitare una sola parola chiave per campo (es.: Bardi, anziché via de’ Bardi).
Per ulteriori suggerimenti si veda a:


Struttura della banca dati
 
Scheda Casa Pandolfini Torna ai risultati della ricerca
Versione stampabile della scheda
Quartiere Santa Croce
Ubicazione Via de' Pandolfini 28
Denominazione Casa Pandolfini
Altre denominazioni Palazzo Torricelli
Affacci via de' Giraldi
Proprietà Pandolfini, Allegri, Torricelli, Donati.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Donati Guido.
Note storiche L'edificio mostra le proprie origini trecentesche nelle varie porzioni a filaretto in pietra messe a vista nel corso di un restauro novecentesco, e comunque dovette avere una prima configurazione significativa solo in pieno Quattrocento, periodo al quale risalgono alcune architravi con i nomi di membri della famiglia Pandolfini che appunto ne avevano la proprietą, ancora mantenuta alla fine del Seicento (Palazzi 1972). Trasformato in parte nel Cinquecento e quindi nel Settecento (periodo al quale dovrebbe risalire la piccola loggia interna) ha comunque un carattere inusitato (per quanto gradevole) che lo rendono pił simile a una residenza di campagna che non di cittą, vuoi per le dimensioni contenute di tutti gli elementi, vuoi per l'articolato gioco di volumi attorno alla piccola corte, vuoi per la bella pianta di glicine che periodicamente la invade, anche sugli esterni, un tempo ben pił invasiva rispetto alle dimensioni attuali (se ne veda la fotografia nel repertorio di Bargellini e Guarnieri del 1978). L'edificio ospita da lungo tempo studi di avvocati e notai, quasi a mantenere alta una tradizione inaugurata dai Pandolfini, che appunto a tali professioni nel Quattrocento si erano vocati. Nel cortile il repertorio di Bargellini e Guarnieri segnala una lapide posta nel 1955 a ricordare come qui avesse avuto casa e studio Guido Donati, "giureconsulto sommo". Le molte scritte imbrattanti a vernice presenti al terreno e lamentate nelle precedenti redazioni di questa scheda sono state rimosse.
Bibliografia
dettaglio
Palazzi 1972, p. 216, n. 422; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, III, 1978, p. 27; Cesati 2005, II, p. 448; Paolini 2008, pp. 149-150, n. 225; Paolini 2009, p. 219, n. 308.
Approfondimenti Angiolo Pucci, I giardini di Firenze, IV, Giardini e orti privati della cittą, a cura di Mario Bencivenni e Massimo de Vico Fallani, Firenze, Leo S. Olschki, 2017, p. 76.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Casa Pandolfini su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL).
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 15/08/2008
Data ultima modifica 18/09/2021
Data ultimo sopralluogo 08/09/2021
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags Campo in corso di revisione.
Localizzazione
Contatti note tecniche e legali
 
Copyright © 2011 - 2021 Palazzo Spinelli - Associazione No Profit
Copyright © 2011 - 2021 Claudio Paolini