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| Quartiere |
Santo Spirito / Viali |
| Ubicazione |
Piazzale di Porta Romana |
| Denominazione |
Monumento Dietrofront |
| Altre denominazioni |
, |
| Affacci |
. |
| Proprietà |
Comune di Firenze. |
| Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
| Pittori - Scultori - Decoratori |
Pistoletto Michelangelo. |
| Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
| Note storiche |
La statua, di dimensioni imponenti (6 metri di altezza per una estensione di 4 in larghezza), sorge al centro della grande rotonda tenuta a prato realizzata in funzione di rotatoria nel piazzale di Porta Romana. Si tratta di un'opera in marmo ocra di Michelangelo Pistoletto, definita tra il 1981 e il 1984 e presentata alla grande personale dell'artista tenutasi nello stesso 1984 a forte Belvedere, quindi collocata qui permanentemente. Accolta con aspre critiche (in particolare relative alla collocazione che sminuirebbe il ruolo della porta nel definire lo spazio) raffigura una donna che si allontana dalla città, ma che reca sul capo una ulteriore figura proiettata indietro verso porta Romana, a sottolineare il legame tra la storia passata e gli eventi futuri, tra la città rinascimentale e la modernità (così l'artista nelle sue dichiarazioni e nello stesso titolo che lo stesso ha voluto dare all'opera: Dietrofront). Per quanto riguarda la sua storia conservativa si ricorda un primo restauro avviato nel 1996, a seguito del violento urto di un'automobile sul monumento, con consolidamenti e parallela rimozione dello sporco accumulatosi nel tempo. Nuovamente aggravatosi lo stato di conservazione si è tornati a intervenire a distanza di 20 anni, nel 2016, con un restauro voluto dallo stesso Pistoletto ed eseguito da Alberto Casciani: oltre alla rimozione dello sporco e dei licheni, si è nuovamente intervenuti sulle varie fessurazioni presenti verificando parallelamente la struttura portante in acciaio. E' infatti da tener presente come una delle caratteristiche dell'opera sia proprio il vistoso sbilanciamento delle masse che vedono la figura orizzontale posta sulla testa del proprio alter ego sporgersi per più di tre metri rispetto all'asse verticale del monumento, il che comporta il costante monitoraggio della struttura metallica interna sottoposta a notevole carico.
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Bibliografia
dettaglio |
Campo in corso di revisione. |
| Approfondimenti |
Firenze, via al restauro della statua di Pistoletto a Porta Romana, in "La Repubblica" Firenze, 27 settembre 2016; Melania Cristina Cotoi, in Firenze itinerari del Novecento, a cura di Lia Bernini, Firenze, Nardini, 2017, pp. 101-102 (Scultura urbana Dietrofront). |
| Documentazione fotografica |
Archivi Alinari, Firenze: CAL-F-011186-0000, CAL-F-011187-0000 (veduta del piazzale con in primo piano la statua, diverse angolature, 2002). |
| Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
| Codice SBAPSAE |
. |
| ID univoco regionale |
. |
| Data creazione |
29/04/2020 |
| Data ultima modifica |
18/10/2021 |
| Data ultimo sopralluogo |
21/02/2020 |
| Autore della scheda |
Claudio Paolini |
| Tags |
monumento, scultura. |
| Localizzazione |
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