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Struttura della banca dati |
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| Quartiere |
San Giovanni |
| Ubicazione |
Via Roma 1- 3 |
| Denominazione |
Palazzo Ceci e Rossi |
| Altre denominazioni |
Palazzo del Bar Bruzzichelli |
| Affacci |
via de' Tosinghi 2, via de' Brunelleschi 2- 4, via de' Pecori 1 |
| Proprietà |
Nessun dato rilevato. |
| Architetti - Ingegneri |
Nardi Claudio, De Marco Maurizio, Duvernoy Silvì. |
| Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
| Note storiche |
Si tratta di uno degli estesi prospetti del palazzo eretto nel 1893 dalla ditta imprenditrice Ceci e Rossi nell'ambito degli interventi di 'risanamento' dell'antico centro di Firenze, che in origine si caratterizzava per una galleria che da via Roma giungeva fino a via de' Brunelleschi. Per quanto riguarda questo lato lo si segnala per la presenza del negozio Luisa Via Roma (numeri civici 19 e 21 rossi), già fatto oggetto per i suoi spazi interni di una estesa scheda nella banca dati delle Architetture del 900 della Fondazione Michelucci. Fatte salve le modifiche e gli interventi di restyling eseguiti in tempi successivi, si tratta in effetti di una realizzazione esemplare per quanto attiene agli spazi commerciali, definita tra il 1983 e il 1984 su progetto dell'architetto Claudio Nardi con la collaborazione di Maurizio De Marco e Silvì Duvernoy (con restyling nel 1998 e nel 2008). "Il tema del rapporto tra nuovo spazio di vendita e città storica costituisce il motivo conduttore che anima l'intera idea progettuale. Il linguaggio contemporaneo del virtuale 'nuovo edificio' si contrappone a quello carico di memorie del centro storico, senza tuttavia creare fratture ma introducendo anzi un elementi di piacevole novità. Lasciando inalterata la facciata dell'edificio preesistente, la vetrina risulta arretrata rispetto al filo strada dando luogo a una seconda facciata, interna e parallela alla prima, caratterizzata nella fascia superiore da un rivestimento con pannelli di marmo bianco sui quali è lasciata in evidenza l'inchiodatura di sostegno (...). Lo spazio interno di circa 500 metri quadri si sviluppa su due piani. Al piano terra, destinato all'abbigliamento donna, tutto ruota attorno ad un asse centrale principale, uno spazio neutro sui cui lati si affacciano altri ambienti - ciascuno con una propria caratterizzazione di immagine - e che si conclude con il banco del bar, pensato come punto di ristoro e momento di pausa durante lo shopping: una sorta di strada pubblica, sulla quale prospettano idealmente i negozi, che ripropone in chiave moderna il modello della galleria commerciale ottocentesca. La luce naturale filtrante dall'alto, attraverso il lucernario che si sviluppa in senso longitudinale dal centro fino alla fine del negozio, costituisce l'elemento posto a sottolineatura del valore di continuità fra lo spazio esterno della strada e quello interno destinato alla vendita. Una scala a sviluppo ellittico conduce al primo piano dove un percorso a forma di L distribuisce i cinque corner che espongono l'abbigliamento maschile. Di nuovo ritorna la connotazione di spazio urbano che in questo caso è affidata all'affaccio sul piano sottostante corredato di sedili in muratura con ripiano in legno" (dalla scheda presente nella banca dati delle Architetture del 900). Attualmente e meritoriamente Luisa Via Roma affida periodicamente il restyling dei suoi interni a giovani designer, sulla base di un progetto che vedi il negozio e le sue vetrine in continua e suggestiva trasformazione. Nel 2019, in occasione del novantesimo anniversario di Luisa Via Roma, è tornato a intervenire sugli spazi l'architetto Claudio Nardi. Sull'angolo con via de' Pecori è stato invece a lungo (fino a rendere noto il palazzo con il nome di questo esercizio commerciale) il Bar Pasticceria Bruzzichelli, uno dei più rinomati locali fiorentini negli anni cinquanta e sessanta del Novecento. Si veda anche a via de' Pecori. |
Bibliografia
dettaglio |
Palazzi 1972, p. 88, n. 157; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, III, 1978, p. 245; Cozzi 1992, p. 200. |
| Approfondimenti |
Claudio Paolini, Intorno alla Cattedrale. Case e palazzi di piazza del Duomo e di piazza San Giovanni a Firenze, Firenze, Polistampa, 2016, pp. 31-32, n. 6. |
| Documentazione fotografica |
Archivi Alinari, Firenze: APA-F-008331-0000 (veduta d'insieme d'angolo, 1919). Archivio Foto Locchi, Firenze: 1938-L34-28 (veduta animata di via de' Pecori con sullo sfondo il Bar Bruzzichelli, 1938); 1970-10154, 1970-10157, 1970-10165, 1970-10166, 1970-10167 (vedute animate di via Roma e via de' Pecori con il Bar Bruzzichelli, 1970). |
| Risorse in rete |
Sul negozio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla banca dati delle Architetture del 900 in Toscana (realizzata dalla Fondazione Michelucci e resa disponibile dalla Regione Toscana nel proprio sito) e dal sito ufficiale di Luisa Via Roma. |
| Codice SBAPSAE |
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| ID univoco regionale |
. |
| Data creazione |
18/08/2012 |
| Data ultima modifica |
25/05/2020 |
| Data ultimo sopralluogo |
01/02/2020 |
| Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
| Tags |
Campo in corso di revisione. |
| Localizzazione |
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