Quartiere |
Santa Maria Novella / Viali |
Ubicazione |
Viale Fratelli Rosselli 80- 82- 84- 86 |
Denominazione |
Edificio della Mensa e Dopolavoro ferroviario della Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella |
Altre denominazioni |
Fabbricato servizi accessori delle Ferrovie |
Affacci |
via Luigi Alamanni |
Proprietà |
Ente Ferrovie dello Stato (Grandi Stazioni Rail Spa). |
Architetti - Ingegneri |
Mazzoni Angiolo, Pascoli Giuseppe. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
Il fabbricato fu realizzato nell'ambito del grande cantiere della stazione di Santa Maria Novella per essere destinato a contenere gli ulteriori servizi che non avrebbero potuto trovare sistemazione nell'edificio centrale. Il progetto originario (poi in parte modificato nel corso dei lavori) fu definito dall'architetto Angiolo Mazzoni attorno al 1929 e tuttavia in un articolo apparso su "La Nazione" del marzo 1933 (che mostra il fabbricato in avanzato stato di costruzione) si puntualizza una collaborazione da parte dell'ingegnere Giuseppe Pascoli, allora capo della sezione lavori delle ferrovie di Firenze. "Dei quattro piani di cui si compone l'edificio, i piani terreno e primo ospitano reparti di truppa di passaggio e i gruppi di emigranti; i piani superiori la squadra rialzo con i relativi uffici e gli alloggi per il personale viaggiante (sistemati in ventiquattro piccoli appartamenti); l'ultimo piano gli alloggi per i custodi incaricati della pulizia dei vari ambienti. Per quanto concerne i materiali di costruzione impiegati, l'ossatura in cemento armato è rivestita in gran parte con lastroni di pietra forte fiorentina, mentre i parapetti, i davanzali e le gronde sono in marmo di Carrara" (Giacomelli 2003). Rispetto a tali indicazioni è da precisare come il rivestimento in pietra forte interessi unicamente una fascia basamentale (oggi in buona parte non distinguibile nella sua originaria cromia per le numerose tinteggiature volte a occultare scritte a vernice che si sono sovrapposte nel corso degli anni). Per le incorniciature in marmo si veda l'interessante gioco prodotto dai listelli in corrispondenza degli ingressi ai numeri 84 e 86. Tutto l'edificio versa attualmente in deplorevoli condizioni. L'edificio è sottoposto a vincolo architettonico dal 1992, nell'ambito di un provvedimento di tutela relativo all'intero complesso della Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella (si veda anche fabbricato Viaggiatori, palazzina Presidenziale, Centrale termica e Cabina apparati centrali). |
Bibliografia
dettaglio |
Gobbi 1976, p. 47, n. 34. |
Approfondimenti |
Come procedono i lavori per la stazione di S. Maria Novella, in "La Nazione", 10 marzo 1933; Milva Giacomelli, I progetti di Mazzoni per la stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, in Angiolo Mazzoni (1894-1979). Architetto Ingegnere del Ministero delle Comunicazioni, atti del Convegno di Studi (Firenze, Palazzina Reale della Stazione di Santa Maria Novella, 13-15 dicembre 2001), Milano, Skira, 2003, pp. 155-166. |
Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
Codice SBAPSAE |
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ID univoco regionale |
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Data creazione |
20/08/2012 |
Data ultima modifica |
17/08/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
05/05/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
Campo in corso di revisione. |
Localizzazione |
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