| Quartiere |
Santo Spirito |
| Ubicazione |
Lungarno Guicciardini 17 |
| Denominazione |
Palazzo Adami |
| Altre denominazioni |
Pensione Hadfield, palazzo Adami Lami |
| Affacci |
piazza degli Scarlatti, via de' Geppi 2, via Santo Spirito 28- 30 |
| Proprietà |
Adami, Adami Lami. |
| Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
| Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri |
Cosway Maria, Gibbon Edward. |
| Note storiche |
L'edificio prospetta sul lungarno con un fronte particolarmente articolato, a quattro piani che, partendo dal lato che poi determina la cantonata con via de' Geppi, presenta un corpo a due assi seguito da un corpo centrale leggermente arretrato, a tre assi, con finestroni al piano nobile che guardano a un balcone con ringhiera in ferro, e sul quale aderisce a destra un corpo a un solo piano, a funzionare e da accesso al palazzo e da ampia terrazza. Mentre nell'insieme la facciata mostra caratteri che sembrano indicare una riconfigurazione databile al Settecento, quest'ultima porzione ha caratteri pienamente ottocenteschi, con elementi recuperati dal repertorio architettonico quattrocentesco. Al piano nobile del corpo centrale dell'edificio č uno scudo con l'arme della famiglia Adami (d'azzurro, a tre clave d'oro, poste in palo affiancate). Sull'angolo con via de' Geppi č un tabernacolo con edicola settecentesca, racchiudente un dipinto raffigurante la Madonna con il Bambino, apparentemente pregevole ma in precarie condizioni di conservazione. Tutti i fronti sono stati recentemente oggetto di manutenzione e ritinteggiatura. Negli interni si segnalano varie sale con pitture murali ed elementi d'arredo in stile neo egizio. In questo edificio, nel 1759, l'inglese Charles Hadfield (padre della pittrice ed educatrice inglese Maria Cosway che appunto in questa casa nacque), aveva aperto una pensione che, almeno fino agli anni ottanta del Settecento, fu particolarmente rinomata e frequentata dai viaggiatori stranieri (tra i suoi ospiti si ricorda lo storico Edward Gibbon, qui nel 1764). Dal 2018 ha trovato qui sede il Lyceum Club Internazionale, giā ospitato nel palazzo Giugni di via degli Alfani. A margine delle notizie sul palazzo ricordiamo, per l'importanza storica dell'istituzione, come il Lyceum fiorentino sia stato istituito da Constance Smedley nel 1908 quale sede italiana del circolo londinese nato nel 1904, con lo scopo di promuovere lo sviluppo e la conoscenza fra le donne della letteratura, dell'arte, della musica, delle scienze, mediante la promozione di attivitā sociali e rapporti di scambio internazionali. |
Bibliografia
dettaglio |
Nessun dato rilevato. |
| Approfondimenti |
Clara Louise Dentler, Famous Foreigners in Florence 1400-1900, Firenze, Bemporad Marzocco, 1964. |
| Documentazione fotografica |
Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 51446 (veduta del tabernacolo in angolo con piazza degli Scarlatti e via de' Geppi, 1973). Archivio fotografico SBAP, Firenze: 179382 (particolare di uno stemma della famiglia Adami posto negli spazi interni, 1994); 179383, 179384, 179385 (vedute degli spazi interni, 1994); 179386 (particolare del cortile interno, 1994); 179387 (particolare del portale sul lungarno Guicciardini, 1994); 179388, 179389, 179390 (vedute di spazi interni, 1994); 179391 (particolare dello stemma posto sulla facciata dal lato del lungarno, 1994); 179392 (veduta d'insieme di un ambiente interno al terreno, 1994); 179393 (particolare di un pilastro del cortile interno, 1994); 179394 (veduta d'insieme dell'edificio preso dalla cantonata tra il lungarno e via de' Geppi, 1994). |
| Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
| Codice SBAPSAE |
FI2042 |
| ID univoco regionale |
90480171596 |
| Data creazione |
22/07/2010 |
| Data ultima modifica |
10/11/2020 |
| Data ultimo sopralluogo |
20/04/2020 |
| Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
| Tags |
tabernacolo, stemma familiare, albergo, comunitā straniera (inglese). |
| Localizzazione |
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