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Quartiere Santa Croce / San Giovanni
Ubicazione Borgo Pinti 109
Denominazione Palazzina Della Gherardesca
Altre denominazioni .
Affacci piazzale Donatello 9- 10- 11- 12- 13
Proprietà Della Gherardesca.
Architetti - Ingegneri Capei Carlo, Poggi Giuseppe, Passeri Girolamo.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche L’edificio segna l’ultimo tratto di borgo Pinti dal lato sinistro, con un esteso fronte di dieci assi per quattro piani, per guardare poi con quella che dobbiamo considerare la sua facciata principale ai viali di circonvallazione, dove è l’ingresso monumentale al giardino di pertinenza del palazzo Della Gherardesca, per il quale si rimanda alla scheda relativa a borgo Pinti 99. Più in particolare si tratta di una palazzina eretta nel luogo dove già esisteva un ampio immobile di proprietà dei Della Gherardesca, che avanzava oltre l’attuale cantonata sui viali per ulteriori tre assi e che introduceva all’antica porta a Pinti. Espropriate in parte queste proprietà sulla base di perizie di stima redatte dall’ingegnere Carlo Capei nel 1868 (delle quali è ampia documentazione presso l’Archivio Storico del Comune di Firenze), l’area fu interessata dal grandioso progetto di ingrandimento di Firenze Capitale (1865-1871) redatto da Giuseppe Poggi per far fronde alla rapida espansione della città e, per quanto qui interessa, strettamente legato all’abbattimento dell’ultima cerchia di mura e all’apertura di questo fronte della proprietà sul nuovo importante asse viario, con la conseguente necessità di dare decoro e valorizzazione a questa porzione. Sicuramente di rilievo il nuovo ingresso ai giardini dei Della Gherardesca: ispirato agli archi onorari romani, è costituito da un grande fornice centrale con volta a lacunari cassettonati, fornito di un cancello in ferro battuto (numero civico 11), affiancato da due brevi e più bassi corpi di fabbrica con portoni (numeri civici 10 e 12). Il disegno d’insieme determina al centro un arco affiancato da due lesene e, lateralmente, due volute che coronano due corpi più bassi, il tutto in pietra. A sinistra e a destra di questa struttura sono due corpi di fabbrica coevi all’intervento (numeri civici 9 e 13) da datarsi al 1870-1873, che poi proseguono su borgo Pinti inglobando il precedente immobile del casato (numero civico 109) che sostanzialmente mantiene la sua precedente estensione, il tutto realizzato al fine di definire «comodi quartieri per cittadini e forestieri», quindi da non considerare come pertinenza del palazzo (seppure di proprietà dei Della Gherardesca) e segnalato al tempo come ‘Palazzina Della Gherardesca’, al pari delle residenze su borgo Pinti 107 e su via Giuseppe Giusti 24. Come tra l’altro risulta dalla documentazione conservata presso l’Archivio Storico del Comune di Firenze, l’ingresso monumentale al giardino è da ricondurre a un progetto autografo di Giuseppe Poggi, compresi i due edifici laterali per i quali tuttavia ci si avvalse anche dell’opera dell’ingegnere Girolamo Passeri. Sopra gli ingressi segnati dai numeri 10 e 12 sono due lapidi in marmo: la prima ricorda il conte Guido Alberto della Gherardesca come artefice del giardino del palazzo, costituito «a pubblico decoro e a delizia dei suoi» (1810); la seconda, datata 1873, riferisce invece della costruzione del nuovo ingresso e degli edifici che lo affiancano, «a maggior decoro della città dopo che per decreto del Municipio furono atterrate le mura urbane e fatte più spaziose le vie». Sull’angolo di borgo Pinti è murato un antico stemma in pietra forte con il Giglio di Firenze, proveniente dalla porta a Pinti.
Bibliografia
dettaglio
Bacciotti 1879-1886, III, 1886, pp. 437-439; Bigazzi 1886, pp. 308, 342-343; Elenco 1902, p. 254; Ross 1905, p. 108; Limburger 1910, n. 283; Bertarelli 1922, pp. 96-97; Garneri 1924, p. 211, n. XXXV; Bertarelli 1937, p. 189; Barfucci 1958, p. 158; Limburger-Fossi 1968, n. 283; Bucci-Bencini 1971-1973, II, 1973, pp. 47-55; Borsook 1972, p. 231; Ginori Lisci 1972, I, pp. 529-536; Fanelli 1973, I, pp. 213, 228; II, p. 54, fig. 300; Firenze 1974, p. 204; Mosco 1974, p. 96; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, III, 1978, p. 122-123; Cazzato-De Vico Fallani 1981, pp. 30-32; Pozzana 1994, p. 42-44; Gurrieri-Fabbri 1995, pp. 140-147; Vannucci 1995, pp. 140-145; Zucconi 1995, p. 71, n. 86; Fabbri 2000, pp. 76-81; Firenze 2005, p. 420; Insabato-Ghelli 2007, p. 92; Francesca Carrara in Atlante del Barocco 2007, p. 413, n. 93; Invernizi 2007, I, pp. 167-168, nn. 143-144; II, p. 362, n. 323; Paolini 2008, pp. 168-170, n. 258; Paolini 2009, pp. 241-243, n. 343.
Approfondimenti Giuseppe Poggi, Disegni di fabbriche eseguite per commissione dei particolari, Firenze, 1886-1887, II, sez. XI, tavv. 57-58; Appartamento dei Conti Della Gherardesca, in “Rivista Fiorentina”, I, 1909, 11, pp. 28-29; I lavori di ripristino e restauro al Palazzo Della Gherardesca, in "La Nazione", 14-15 giugno 1942; Maria Grazia Vaccari, Il giardino Della Gherardesca e gli orti Oricellari a Firenze, in “Te”, III, 1986, 5, pp. 67-74; Maria Cristina Buscioni, Ingresso al giardino Della Gherardesca, scheda in Giuseppe Poggi e Firenze: disegni di architetture e città, catalogo della mostra (Firenze, Sala delle Reali Poste, dicembre 1989-gennaio 1990) a cura di Renzo Manetti e Gabriele Morolli, Firenze, Alinea, 1989, p. 95; Giampaolo Trotta, Il palazzo e il giardino di Bartolomeo Scala: un percorso verso la luce del sole, in “Paragone Arte”, XLVII, 1996 (1997), Ser. 3., 8/10, pp. 28-59; Mariella Zoppi, Guida ai giardini di Firenze, Firenze, Alinea, 1996, pp. 68-71; Francesca Bordoni, Il palazzo di Bartolomeo Scala, in “Bollettino del Centro di Studi per la Storia dell’Architettura” di Roma, 2005/07 (2009), 42/44, pp. 263-266; Palazzo Scala-Della Gherardesca. Four Seasons Firenze. La dimora ritrovata, a cura di Marco Ferri, Firenze, Fingen, 2010, con contributi di Cristina Acidini, Marco Ferri, Giorgio Galletti, Marco Gemelli, Marzia Locorotondo, Andrea Noferi, Cesare Peruzzi, Gianluca Tenti, Brunella Teodori, Vincenzo Vaccaro; Francesca Bordoni, La dimora di Bartolomeo Scala nel palazzo Della Gherardesca a Firenze: progetti e realizzazioni dal Quattrocento ad oggi, in “Annali di Architettura”, 2011, 23, pp. 9-36; Il restauro del palazzo Della Gherardesca per Four Seasons Hotel, in John Stammer, Dentro Firenze, Architetture, architetti, progetti e percorsi del tempo presente, Firenze, Maschietto editore, 2014, pp. 108-111; Angiolo Pucci, I giardini di Firenze, IV, Giardini e orti privati in città, a cura di Mario Bencivenni e Massimo de Vico Fallani, Firenze, Leo S. Olschki, 2017, pp. 206-214; Claudio Paolini in Claudio Paolini, Hosea Scelza, Borgo Pinti: una strada fiorentina e la sua chiesa, Firenze, Polistampa, 2018, pp. 122-126, n. 38.
Documentazione fotografica Nessun dato rilevato.
Risorse in rete Sull’edificio sono vari file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzo Della Gherardesca su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL) e dal sito del Four Seasons Hotel di Firenze con ampia galleria fotografica.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 03/06/2018
Data ultima modifica 04/05/2021
Data ultimo sopralluogo 08/01/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags pietrino.
Localizzazione
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