| Quartiere |
Santo Spirito (San Niccolò) |
| Ubicazione |
Costa San Giorgio 28- 30 |
| Denominazione |
Casa Petroviz |
| Altre denominazioni |
Palazzo ai Fratini, Palazzo Schwarzenberg |
| Affacci |
costa Scarpuccia 3 |
| Proprietà |
Figlinesi, Pigli, Petroviz d'Armis (Petrowitz), Schwarzenberg, Coster, Giuliani Dainelli. |
| Architetti - Ingegneri |
Zamvòs Mariano Panajotis. |
| Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri |
Hudson James, Palazzeschi Aldo (Aldo Giurlani), Moretti Marino, Franchi Raffaello, Gentile Federico. |
| Note storiche |
L'edificio costituisce una porzione dell'estesa proprietà Petroviz d'Armis e poi Schwarzenberg, per la quale si rimanda alla scheda relativa a costa Scarpuccia 3. Su costa San Giorgio il complesso si estende oltre la zona absidale della chiesa di Sant'Agostino e Santa Cristina con un corpo di fabbrica sviluppato su due piani per undici assi, i primi e gli ultimi contrassegnati da finestre bifore. Qui Schwarzenberg possedeva sei case a schiera, riunificate grazie a questa nuova facciata su progetto dall'architetto Mariano Zamvòs negli anni immediatamente successivi al 1873, quando il Comune aveva provveduto ad ampliare e lastricare le vie limitrofe, dando maggior respiro ai prospetti che la proprietà mostrava sia su costa Scarpuccia sia su costa San Giorgio. In uno degli ampi appartamenti così ricavati abitò tra il 1880 e il 1883 (quando si trasferì in via Vittorio Alfieri 8, si veda) sir James Hudson, già ministro plenipotenziario della Gran Bretagna presso la corte di Torino tra il 1852 e il 1863. Al numero 30 abitò, tra il 1921 e il 1933 circa, lo scrittore Aldo Palazzeschi, ospitando più di una volta l'amico fraterno Marino Moretti e il giovane Raffaello Franchi. Scrisse quest'ultimo: "Una volta fui da lui in una vera casa. Ma costì ebbi l'idea che non ci fossero né camere, né letti, né un vero padrone. Divani, ninnoli, libri, quadri, di De Pisis, di Campigli, di De Chirico... Una vera casa da poeta imprevidente, a metà della Costa a San Giorgio, laddove da una parte sdrucciola giù la Costa Scarpuccia e da un'altra la Costa dei Magnoli (...). La casa, con la sua terrazza in cima all'ultimo piano di uno dei punti più alti della città, svetta immobile, tutta confortata da una sinfonia di lontane bellezze architettoniche, e d'alberi, e di nuvole nel mobilissimo avventarsi e stridere delle rondini (...). Bellissimo luogo, aerato di luci e di oggetti, ideale". Al numero 28 è stata la sede storica della casa editrice Le Lettere, fondata nel 1976 da Federico Gentile (figlio del filosofo Giovanni Gentile) e dai figlio Giovanni e Nicoletta. |
Bibliografia
dettaglio |
Fantozzi 1842, pp. 612-614, n. 325; Fantozzi 1843, p. 232, n. 580; Firenze 1850, pp. 556-557; Bacciotti 1879-1886, III, 1886, pp. 156-157; Limburger 1910, n. 8; Barfucci 1958, p. 238; Limburger-Fossi 1968, n. 8; Fantozzi Micali-Roselli 1980, pp. 84-85; Chiara Peroni in Atlante del Barocco 2007, p. 380, n. 3; Cecconi 2009, pp. 147-148; Paolini 2013, p. 69. |
| Approfondimenti |
Giampaolo Trotta, L'ampliamento di Costa Scarpuccia e i lavori a palazzo Schwarzenberg (1866-1873), in "Bollettino Ingegneri", XXIX, 1981, 7/8, pp. 12-18; Licia Bertani, Giampaolo Trotta, Un balcone sulla città e sul fiume. Sant'Agostino e Santa Cristina sulla Costa a Firenze, Livorno, Sillabe, 2001; Angiolo Pucci, I giardini di Firenze, IV, Giardini e orti privati della città, a cura di Mario Bencivenni e Massimo de Vico Fallani, Firenze, Leo S. Olschki, 2017, p. 493. |
| Documentazione fotografica |
Nessun dato rilevato. |
| Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
| Codice SBAPSAE |
. |
| ID univoco regionale |
. |
| Data creazione |
23/08/2010 |
| Data ultima modifica |
06/03/2021 |
| Data ultimo sopralluogo |
20/07/2020 |
| Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
| Tags |
comunità straniera (inglese). |
| Localizzazione |
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