Home Il progetto Ricerca nel Repertorio Piante e Vedute Temi e Itinerari Indici Link Crediti Contatti
Ricerca nel Repertorio
Denominazione Modulo di ricerca
Ubicazione
Proprietà
Architetti - Ingegneri
Pittori - Scultori - Decoratori
Uomini illustri
Testo
Per ottimizzare la ricerca è consigliabile digitare una sola parola chiave per campo (es.: Bardi, anziché via de’ Bardi).
Per ulteriori suggerimenti si veda a:


Struttura della banca dati
 
Scheda Statua a Sant'Antonino (loggiato degli Uffizi) Torna ai risultati della ricerca
Versione stampabile della scheda
Quartiere Santa Maria Novella
Ubicazione Piazzale degli Uffizi
Denominazione Statua a Sant'Antonino (loggiato degli Uffizi)
Altre denominazioni .
Affacci .
Proprietà demanio dello Stato.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Dupré Giovanni, Carniel Nicoletta, Riva Patrizia.
Uomini illustri Pierozzi Antonino.
Note storiche La statua fa parte del gruppo di sculture collocate nelle nicchie del loggiato degli Uffizi nell'ambito di un ambizioso progetto teso a rendere omaggio ai "Grandi Toscani" e ad arricchire di opere lo spazio con il coinvolgimento di molti dei maggiori scultori dell'Ottocento, concretizzatosi tra il 1842 e il 1856 per un totale di ventotto sculture celebrative e per il quale si rimanda alla scheda relativa alla statua a Leonardo da Vinci, nella quale sono sintetizzate la storia e gli intenti dell'impresa. La scultura in oggetto fu una delle tre ad essere inaugurate nel 1854 ed è opera di Giovanni Dupré. Più in particolare l'opera fu assegna allo scultore nel 1845 che tuttavia non vi pose mano se non vari anni dopo, tanto che solo nel 1853 il modello in gesso fu esposto nel loggiato. Tradotta infine in marmo la statua fu inaugurata il 30 dicembre del 1854 e posta nella venticinquesima nicchia del loggiato, dove ancora è collocata. Sant'Antonino è effigiato con il volto emaciato, vestito con l'abito domenicano ed il pallio arcivescovile, mentre ostenta un libro con la mano sinistra. Per quanto ammirabile dal punto di vista esecutivo l'opera non fu esente da aspre critiche, soprattutto per l'espressione giudicata eccessivamente mite e languida e per la piccola statura, fatto quest'ultimo che la differenzia significativamente dalle altre statue del loggiato. Per quanto riguarda le vicende conservative si segnala l'intervento di restauro effettuato sull'opera nel 2000 da Nicoletta Carniel e Patrizia Riva (se ne veda la dettagliata relazione in Gli uomini illustri 2001) nell'ambito di un cantiere che ha interessato tutta la serie di statue del loggiato, sostenuto dalla Starhotels. Nell'occasione tutte le sculture sono state dotate di dissuasori di volatili. Da lamentare la mancata piena attuazione del progetto di manutenzione a suo tempo programmata che ha portato a diffusi depositi di polvere in buona parte inevitabilmente causati dal cantiere per i nuovi Uffizi.
Bibliografia
dettaglio
Campo in corso di revisione.
Approfondimenti Stefania Iacopozzi, Le statue degli "illustri Toscani" nel loggiato degli Uffizi, Firenze, Alinea, 2000; Stefania Iacopozzi, Nicoletta Carniel, Patrizia Riva, in Gli uomini illustri del loggiato degli Uffizi. Storia e restauro, a cura di Magnolia Scudieri, Firenze, Edifir, 2001, pp. 162-167; Annarita Caputo, Culto e memoria degli uomini illustri nella storia di Firenze, Firenze, Polistampa, 2007.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Campo in corso di revisione.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 23/11/2021
Data ultima modifica 23/11/2021
Data ultimo sopralluogo 20/07/2015
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags statua.
Localizzazione
Contatti note tecniche e legali
 
Copyright © 2011 - 2021 Palazzo Spinelli - Associazione No Profit
Copyright © 2011 - 2021 Claudio Paolini