Home Il progetto Ricerca nel Repertorio Piante e Vedute Temi e Itinerari Indici Link Crediti Contatti
Ricerca nel Repertorio
Denominazione Modulo di ricerca
Ubicazione
Proprietà
Architetti - Ingegneri
Pittori - Scultori - Decoratori
Uomini illustri
Testo
Per ottimizzare la ricerca è consigliabile digitare una sola parola chiave per campo (es.: Bardi, anziché via de’ Bardi).
Per ulteriori suggerimenti si veda a:


Struttura della banca dati
 
Scheda Palazzo Guicciardini Torna ai risultati della ricerca
Versione stampabile della scheda
Quartiere Santo Spirito
Ubicazione Via Santo Spirito 12- 14- 16
Denominazione Palazzo Guicciardini
Altre denominazioni Case Guicciardini, case Bardi
Affacci lungarno Guicciardini 7
Proprietà Capponi, Bardi di Vernio, Guicciardini.
Architetti - Ingegneri Poggi Giuseppe.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche Si tratta della parte tergale del palazzo che attualmente ha il suo fronte principale sul lungarno Guicciardini al n. 7, al quale si rimanda per un inquadramento generale. E' tuttavia su questo lato che guarda all'antico fondaccio di Santo Spirito che si deve riconoscere il nucleo originario della residenza, già dei Capponi, quindi dei Bardi di Vernio dal 1576 e, per via ereditaria, dei Guicciardini dal 1810. E' a questi ultimi che si devono più cantieri aperti entro la metà del secolo (il più importante presumibilmente attorno al 1840), in parte diretti da Giuseppe Poggi, tesi a voltare la residenza verso la luce del lungarno, con il conseguente trasferimento su quest'ala delle scuderie, delle rimesse, delle cucine e degli altri ambienti di servizio. Il fronte (ma meglio sarebbe parlare di tre fronti distinti) è contrassegnato alle sue estremità dall'arme di famiglia (d'azzurro, a tre corni di caccia d'argento, imboccati e guarniti d'oro e legati di rosso, ordinati l'uno sull'altro). Così Mazzino Fossi: "Il palazzo prospetta su via Santo Spirito 12-14. Questa parte è databile tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento ma è di più antica origine: da sotto l'intonaco appare, a tutti i piani, la muratura precedente in filaretto". Il palazzo appare nell'elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale.
Bibliografia
dettaglio
Bacciotti 1879-1886, III, 1886, p. 301; Elenco 1902, p. 254; Limburger 1910, n. 352; Bertarelli 1937, p. 283; Limburger-Fossi 1968, n. 352; Ginori Lisci 1972, II, pp. 749-754; Firenze 1974, p. 306; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, pp. 88-89; III, 1978, p. 345; Cresti-Zangheri 1978, p. 192; Cozzi 1992, pp. 164; Vannucci 1995, pp. 180-182; Firenze 2005, p. 445; Adsi 2010, pp. 32-33.
Approfondimenti Una domanda, in "Arte e Storia", III, 1884, 14, pp. 111-112; Il palazzo Guicciardini, in "Arte e Storia", III, 1884, 22, p. 175; Angiolo Pucci, I giardini di Firenze, IV, Giardini e orti privati della città, a cura di Mario Bencivenni e Massimo de Vico Fallani, Firenze, Leo S. Olschki, 2017, pp. 414-415.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzi di Firenze su Wikipedia.
Codice SBAPSAE FI0226
ID univoco regionale 90480170293
Data creazione 01/12/2008
Data ultima modifica 06/06/2020
Data ultimo sopralluogo 21/01/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags Campo in corso di revisione.
Localizzazione
Contatti note tecniche e legali
 
Copyright © 2011 - 2021 Palazzo Spinelli - Associazione No Profit
Copyright © 2011 - 2021 Claudio Paolini